Altre 10/10/2011 17:42
Derby, BOJAN: "Meglio di un Clasico. Totti, un fenomeno"
E a chi domanda cosa lo abbia impressionato di più della Roma, risponde «il fenomeno Totti». «È stato e continua ad essere un giocatore molto importante», sottolinea. «L'altro giorno mi ha spiegato che è qui dal 1989 e ora ha 35 anni. È qui da prima che io nascessi», esclama. «Totti ha esordito presto nella prima squadra, è sempre stato un punto di riferimento e ha segnato gol importanti. È impressionante l'affetto della gente nei suoi confronti».
Di seguito l'intervista integrale:
Cos'hai provato la prima volta che hai indossato la maglia della Roma?
E' una sensazione strana perchè erano 12 anno che vestivo sempre gli stessi colori. E' stato un cambiamento e l'ho notato, ma adesso appartengo ad un nuovo club, difendo una grande maglia e una tifoseria incredibile
Cosa ti ha piu' impressionato della Roma?
Il fenomeno Totti. Perchè è stato e continua ad essere un giocatore molto importante, perchè è qui da molti anni e per tutto ciò che significa per il club. L'altro giorno mi ha spiegato che è arrivato alla Roma nel 1989 e ora ha 35 anni. E' arrivato prima che io nascessi! Ha debuttato presto in prima squadra ed è stato sempre un riferimento, segnando gol importanti. E' impressionante come la gente lo ama
Un giocatore intoccabile.
Quando entriamo in campo a rdiscaldarci i tifosi gli dedicano cori, Non so da quanto non può passeggiare al centro di Roma perchè non riesce a fare neanche due passi. La gente ha amore per la Roma e per Totti, allo stesso modo. E' un fenomeno che fa impressione.
Non può passeggiare per Roma?
No. E' che qui la gente ti ringrazia per tutto quello che fai per il club. Mi hanno ringraziato anche per aver scelto di venire qui
Com'è nello spogliatoio?
E' carismatico. Ti rendi conto rapidamente che non è una persona normale, è speciale. E anche come giocatore
Inizialmente ha avuto qualche contrasto con Luis Enrique.
Questo è un progetto nuovo e tutti i pezzi si devono incastrare a poco a poco
Nel tuo caso, ti abbiamo visto per tre partite in panchina. Sono riapparsi vecchi fantasmi?
Durante la preparazione estiva stavo bene, però certo, ero stato 12 anni nello stesso club, con la stessa filosofia, e venendo qui, nonostante Luis Enrique volesse inculcare un tipo di gioco più favorevole a me, la filosofia del campionato italiano e delle sue squadre è diversa, e non è facile adattarsi. Il mister ha deciso di non farmi giocare e lo rispetto, tutto fa parte dell'adattamento. L'altro giorno mi ha messo dentro, ho giocato bene e ho segnato. A poco a poco mi sto abituando
I nuovi acquisti stanno facendo fatica ad adattarsi al Barça. Succede lo stesso quando un giocatore va in nuovo club?
Si. In più, il calcio italiano è più organizzato, più chiuso, più tattico e serve più tempo, perà il mio ambientamento procede bene
Avevi bisogno di segnare il tuo primo gol?
Ho sempre bisogno di segnare. E' stato speciale perchè è stato il primo, però anche perchè l'ho segnato sotto la Curva Sud. E anche perchè quel giorno sono venuti a vedermi i miei amici di Olot
Che cosa hai provato?
Quello che provo sempre, è come una liberazione. Ti senti l'uomo più felice del mondo. Non saprei come spiegarlo
Un gol è meglio di un orgasmo?
Molti gol si, E l'altro giorno, per quello che significava, è stato uno di quelli
Credi di star facendo un esame a Roma?
No, è un'opportunità che la vita mi da per poter maturare, per continuare ad imparare e crescere davanti alle difficoltà, per continuare a diventare un gran calciatore e e una gran persona e per continuare a divertirmi con il calcio
Qual è il tuo ruolo in squadra?
Il mio ruolo me lo devo guadagnare, ma prima bisogna andare d'accordo con il resto della squadra, iniziare un unico cammino. Insomma, creare una squadra
La filosofia di Luis Enrique si adatta al calcio italiano?
Credo di si e che si sta adattando molto bene. I risultati stanno arrivando, veniamo da due vittorie consecutive e l'altra volta abbiamo giocato bene, Qui non sono abituati a questo tipo di gioco e cambiare un modo di fare non è facile, ma Luis Enrique sta facendo un gran lavoro e sta raggiungendo, anche se non sembrerebbe, risultati immediati.
La prossima partita sarà il derby. L'hai notato?
Moltissimo. Tutti parlando del derby, ti chiedono di vincere
Più che un 'clasico'?
Si, si, di più. Ho visto dei video ed è qualcosa di spettacolare. In un clasico il Camp Nou è tutto del Barça, qui ci sono entrambe le tifoserie, è molto più intenso
Hai molta voglia..
Si, è sempre una partita con tre punti, però mi piacerebbe poter dire di aver vissuto un derby romano