«C'e grande impegno per aprire una grande stagione riformatrice»: così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, durante la conferenza stampa al termine dell'incontro con i rappresentati del Coni, della Federcalcio, della Lega di Serie A e dell'Assocalciatori con cui si è dato il via al tavolo istituzionale. «Dopo l'accordo sul contratto - ha aggiunto - abbiamo fatto il punto sui problemi cdel mondo del calcio e fatto una riflessione comune: serve lo spirito di collaborazione per esplorare tutti i problemi aperti». «Il presidente del Coni Petrucci ha individuato tre aree - ha proseguito Letta -, la legge 91, che ha bisogno di una rivisitazione, un adeguamento alla realtà di oggi; la legge sugli stadi e la tutela dei marchi. Tre aree di grande impegno per aprire la grande stagione riformatrice». «Tutto avverrà nello spirito di collaborazione, partendo dal presupposto che tutto viene ricondotto al Coni. Il Governo è rispettoso dell'autonomia dello sport», ha concluso. (ansa)

«Ringrazio il governo per la disponibilità, umilmente chiediamo scusa perchè il governo e il paese hanno problemi più importanti. Però la disponibilità è straordinaria. Ho fatto i complimenti al presidente Abete, a Beretta, a Tommasi, Valentini e Albertini perchè hanno portato a compimento questo accordo collettivo». Così il presidente del Coni, Gianni Petrucci al termine dell'incontro tra Coni, Figc, Lega e Aic a Palazzo Chigi. «Siamo vicini al mondo del calcio - ha aggiunto il n. 1 del Coni - abbiamo ribadito la legge istitutiva del Coni con i compiti e le deleghe e quindi gli interlocutori del governo siamo noi, ma nel mondo del calcio sono la Federazione, la Lega e l'Aic. Noi siamo a disposizione e sottoporremo tutti questi argomenti al sottosegretario Crimi che poi nella propria autonomia farà tutti gli interventi e le audizioni che riterrà opportuni» (ansa)