Altre 23/08/2011 19:29
Beha: "Della Valle vorrebbe la Roma ma è ostacolato dai poteri forti. La cordata americana è solo una forma di passaggio"

Sullo sciopero dei calciatori:
"Nessuno vuole risolvere una cosa apparentemente così semplice. Nessuno obbliga i presidenti a fare contratti miliardari. Si hanno rose di trenta giocatori tanto per dar da mangiare ai procuratori e far credere a molti di essere giocatori professionisti. Siamo arrivati a questo punto perchè hanno gonfiato a dismisura fino ad arrivare alla rottura. Il Presidente della Figc Abete non conta in quanto tale, ma in quanto fratello del direttore della Bnl".
Sulla società Roma e l'interesse dei Della Valle:
"Della Valle vorrebbe acquisire la Roma. prendete la vicenda del Colosseo, il suo interesse per il marchio è finita sulle prime pagine di tutti i giornali e lui ha un interesse concreto in questo. Adesso non è più coinvolto, non c'è stato un accordo con Alemanno, ma la Roma è un suo obiettivo. Rimanendo alla cordata americana dico che non esiste, perchè ho informazioni tali per credererlo, questa è solo una forma di passaggio. Il modo in cui la Roma è passata dalla famiglia Sensi ad Unicredit mi fa pensare che la vera proprietaria sia ancora la banca. Non le conviene però tenere la maggioranza della società, almeno che non "compri" il campionato (come hanno fatto altre squadre in passato) e regali lo scudetto ai tifosi".
La Roma è stata presa da Di Benedetto e dalla Banca per essere valorizzata?
"Questo è il bicchiere mezzo pieno; il problema è che avevano sondato un imprenditore farmaceutrco con problemi di giustizia, contento di diventare presidente, poi non se nè fatto più niente, la Banca era stufa di pagare contratti onerosi come quello del vecchio presidente. Alla fine la coordata americana è stata tirata dentro. Dalla sera alla mattina con la borsa aperta sono stati informati gli azionisti della roma di una fantomatica Opa. Non bisogna prendere in giro i tifosi della Roma e non solo, noi abbiamo l'obbligo di informare. Non so quanto durerà questa gestione di passaggio; credo che Della Valle abbia interesse a prendere la Roma ma viene ostacolato dai poteri forti, vedi la battaglia con Moratti. Non crediate che il problema dei due sia legato solo all'acquisto di Jonathan o a Calciopoli".