Altre 08/06/2011 16:53
Calcioscommesse, DE LILLO: "Basta con attacco mediatico alla Roma" - CENTO: "Nessuno si permetta di giocare con la Roma e con le sue bandiere" - POMARICI: "Vicino a Totti"

Il presidente del Roma Club Palazzo Madama, Stefano De Lillo, e il presidente del Roma Club Montecitorio, Paolo Cento in difesa della Roma e di Francesco Totti per il caso scommesse. Queste tutte le reazioni dal mondo politico:
«Quello a cui abbiamo assistito oggi con Totti, e nei giorni scorsi con Daniele De Rossi, è degno della peggiore macchina del fango. Conoscendo la straordinaria persona che è Francesco, non crederei ad un suo coinvolgimento in una simile vicenda, nemmeno se lo avessero trovato con la ricevuta delle scommesse in mano; gli ribadisco tutta la mia stima e la mia vicinanza, contando di averlo presto qui in Campidoglio per festeggiare il suo record personale di marcatore in serie A». Così in una nota il presidente dell'Assemblea Capitolina, Marco Pomarici.
Stefano De Lillo: "Basta con questo attacco mediatico. Non si può infangare con supposizioni, voci e insinuazioni una storia di una città, di una squadra, di una persona. Determinati organi di stampa devono immediatamente cessare di pubblicare notizie infondate o non verificate, insinuazioni e sospetti senza alcun fondamento".
Paolo Cento: La Procura di Cremona vada fino in fondo per individuare le responsabilità nel mondo del calcio, che sta perdendo la sua credibilità. Anziché parlare di Task Force, la politica si interroghi sul motivo per il quale in questi anni siano stati colpevolizzati solo i tifosi, con provvedimenti inutili quali la Tessera del Tifoso, quando i veri problemi sono altri. Nessuno si permetta di giocare con la Roma e le sue bandiere in vicende in cui la squadra giallorossa non ha alcuna responsabilità. Nessuno approfitti di questo periodo di transizione della società capitolina".
(vocegiallorossa.it)