In questi giorni la Roma è stata messa di fronte ad uno scandalo che non gli appartiene. Anche il pm di Cremona ha detto “è assurdo che mettano in mezzo giocatori come Totti”. In questo momento di “vuoto” di potere dell’AsRoma, rimane Antonio Conte come difensore per la Roma. Totti ha fatto querele o sono state solo dichiarazioni?

I ragazzi hanno dato a lei mandato di procedere per vie legali? Si, certamente ho avuto da loro mandato di valutare e se del caso procedere. Entrambe i ragazzi sono furiosi per questa vicenda. I loro nomi sono stati coinvolti senza riscontri concreti. Come per De Rossi, anche ieri si è risposto in modo adeguato, anche da parte della società. Anche l’iniziativa del dottor Fiorentino è stata molto importante.

Che idea si è fatto di questa vicenda nella quale si è cercato di infangare la Roma? E’ rigoroso che le inchieste in corso procedano. Queste notizie che sono uscite e che sono state dimostrate come false, qualcuno se ne assumerà la responsabilità. In uno stato di diritto queste situazioni non dovrebbero accadere.

Lei sta parlando da singolo avvocato o da futuro dirigente della Roma? Io farò l’avvocato per l’AsRoma. Per me è un onore difendere la squadra che amo. Io ho agito anche di concerto con l’avvocato Cappelli di Unicredit. Quello che conta è che per questa vicenda la Roma si attiverà. I tifosi possono stare tranquilli perché la società è a supporto dei suoi atleti. Agiremo anche nei confronti della stampa estera.