Altre 23/05/2011 18:48

Rosella Sensi: "Accogliamo a braccia aperte i nuovi proprietari. Come tifosi non potremmo mai vivere senza la Roma"

«Sono ancora emozionata. Nella mia storia alla Roma ci sono stati tanti momenti belli ma quello di ieri sera è stato molto molto toccante». L'ultima partita da presidente ieri sera di Rosella Sensi ha lasciato il segno per l'affetto dimostrato da tutto l'ambiente giallorosso, dal pubblico, dai giocatori che sono saliti sulla tribuna d'onore dell'Olimpico per abbracciarla. «C'e qualcosa che le viene in mente prima di tutte le altre per sintetizzare questa lunga presidenza?», gli chiedono all'uscita dalla riunione in Lega.

«Il ricordo di mio padre - risponde con voce rotta dalla commozione Rosella Sensi - sicuramente il suo ricordo. Vorrei che fosse ricordato per tutto quello che ha fatto. Cosa mi direbbbe oggi in questo primo giorno di 'vita nuova'? Io lo so, ma vorrei lasciarlo per me, anch perchè, a prescindere dal ruolo del presidente la Roma sarà sempre nel cuore della famiglia Sensi. Storicamente la Roma è nata un pò nel segno della famiglia con mio nonno Silvio. Non potremmo mai vivere senza la Roma, naturalmente come tifosi».

E adesso? «Per la famiglia sarà un pò difficile, ma accogliamo a braccia aperte i nuovi proprietari, da loro ci aspettiamo grandi cose, hanno una grande responsabilità. Per i tifosi la Roma è una cosa unica per cui li aspetta un compito arduo, bisogna stargli vicino». E cosa le ha detto ? «Sono cose nostre, siamo come fratello e sorella». Alla Sensi 'tifosa' domandano poi se gli piacerebbe un allenatore come Carlo . «No, non parlo di cose tecniche, lo lascio fare agli altri, anche da presidente, ora sono uscente ma lo sono ancora, il toto allenatore non l'ho mai amato molto. Ora rispetto i nuovi proprietari».

 

(ansa)