Altre 25/01/2011 11:55
Rosella Sensi: "La Roma ci ha stravolto la vita. Futuro societario? Sarà grandioso" (AUDIO)
Presente in studio anche Massimo Ranieri. Sa cantare anche Claudio?
"Non lo so forse sì, non così bene"
C'è una canzone di Massimo che ti viene in mente...
"Ne ho sentite tante. 'Se bruciasse la città' è molto molto bella"
"Ne ho sentite tante. 'Se bruciasse la città' è molto molto bella"
Ho scoperto che in Italia puoi attaccare tutti ma non puoi avere 'sense of humor' nel calcio. A Roma c'è sempre dualismo Roma-Lazio...
"Mah, per non è proprio così visto che sono stata criticata...però è vero nel calcio c'è troppa serietà, è una cosa che non può essere toccata, siamo tutti allenatori ecc..."
Massimo Ranieri si esibisce nel suo successo 'Se bruciasse la città', dopo che la dottoressa Sensi ha confessato la sua preferenza. Dopo la performance il cantante lascia il 'campo' a Rosella Sensi.
Laureata in...
"Giurisprudenza, anni e anni e anni..."
"Giurisprudenza, anni e anni e anni..."
Tu avevi poco più di 22 anni, quando papà ti ha detto: 'Ho comprato una cosa...la Roma'.
"No veramente è andata diversamente. E' entrato e ha detto: 'Che ne dite?'. E l'aveva fatto. E' stata stravolta la vita da quel momento. Papà l'aveva come vita, non solo come lavoro. Domenica sera la Roma perdeva, tutti zitti e a tavola e nessuno usciva. Dal martedì si pensava alla partita dopo. E' stata durissima (ride, ndr)."
L'altro lato. Se la Roma vinceva...
"Grande cena, grandi festeggiamenti. Il lunedì potevamo chiedere qualcosa a papà"
Ma un fidanzato della Lazio ce l'hai mai avuto?
"L'ho saputo dopo...è stata una cosa minima da ragazzini"
E' stato accolto malissimo in famiglia.
"No, non ho potuto proprio dirlo, l'ha saputo dopo..."
Il bello è lo sfottò...
"Non deve andare mai oltre"
"Non deve andare mai oltre"
Scommetti mai con qualche amico laziale?
"No, no"
Prima di diventare la presidente, in curva c'eri mai stata?
"Non mi ci mandava papà. Non per paura ma dovevamo stare sempre vicino a lui, per scaramanzia. Avevamo la formazione tipo: mamma, papà, zia e noi figlie in ordine di voto."
"Non mi ci mandava papà. Non per paura ma dovevamo stare sempre vicino a lui, per scaramanzia. Avevamo la formazione tipo: mamma, papà, zia e noi figlie in ordine di voto."
Se volevate andare allo stadio vi conveniva prendere un 3...
"No, no per noi era uno stimolo. Volevamo sempre andare allo stadio"
"No, no per noi era uno stimolo. Volevamo sempre andare allo stadio"
Parte un quiz sulle canzoni anni '80, durante il quale Giusti e la Sensi si divertono ad indovinare le canzoni proposte.
Quando papà era in trasferta con la Roma tu potevi andare in discoteca...
"No, no"
Sabato?
"Era un pò severo papà eh.."
Sei stato il primo presidente donna. Nei primi tempi che hai incontrato Pradè, la prima assemblea di Lega che ti ha ricordato?
"Sono andata con papà in Lega dopo lo scudetto. Poi sono tornata e mi guardavano un pò...ero la figlia di Franco per loro. Però col tempo, si tratta di lavoro"
Conciliare il lavoro di mamma e presidente...
"Come fanno tutte le donne che lavorano"
Spesso nel calcio ti relazioni con uomini...
"Sì, anche se nella nostra società ci sono molte donne. Quindi poverini i calciatori devono rapportarsi con una donna. Si sono abituati comunque"
Mai entrata negli spogliatoi arrabbiata?
"L'ho fatto più di una volta, ma sempre quando si son vestiti (ride, ndr)"
Si parla di un avvicendamento. Che ti auguri accada?
"Mi auguro come sono certo che sarà un futuro roseo, grandioso. Mi auguro che il lavoro di questi anni venga proseguito"
Si fa i conti con la finanza e con il cuore. Ci fu il giorno della 'panolada'...
"Papà era un grande comunicatore. Era molto amato, ho visto persone piangere come se avessero perso un padre. Questo contatto con i tifosi c'è sempre stato. Quando non stava bene negli ultimi tempi era sempre molto contento quando lo salutavano"