Altre 04/12/2010 18:46
Sciopero calciatori, nuovo incontro in Figc. Abete: "L'obiettivo è far rientrare la situazione"
Il vertice (presente anche Claudio Lotito) è durato due ore sarà anche replicato nella giornata di domani poichè i tempi per evitare lo sciopero proclamato dall'Assocalciatori per il prossimo weekend sono ormai agli sgoccioli.
Queste le dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Figc: "L'incontro di oggi è servito per fare una riflessione sullo stato dell'arte della trattativa e sul parere dell'alta corte di Giustizia presso il Coni. Abbiamo ipotizzato scenari e attività da svolgere già da domani perchè l'obiettivo di tutti è quello di riuscire a far rientrare questa situazione che ha portato alla proclamazione dello sciopero".
"Gli strumenti a disposizione per evitare lo sciopero ci sono - ha spiegato Abete - le posizioni delle parti (Lega di serie A e Assocalciatori ndr) sono chiare e tra di loro distanti, sia sul versante pregiudiziale che su quello relativo a questioni di merito". Il presidente della Federcalcio ha però sottolineato che non è stata presa ancora alcuna decisione sugli strumenti che saranno utilizzati per arrivare alla fumata bianca della trattativa: "Gli scenari possibili sono tanti, quello primario, anche se si fa fatica a portarlo avanti, dovrebbe essere di una responsabilizzazione a trecentosessanta gradi da parte di Lega e Aic. Dovrebbe esserci insomma - ha auspicato Abete - un senso di responsabilità nei confronti del sistema calcio e del suo rapporto con il Paese. Sapendo bene poi che nè il contratto collettivo, nè l'eventuale sciopero, saranno risolutivi dei tanti problemi che ci sono".
Insomma secondo il presidente della Figc l'eventuale rinnovo del contratto collettivo "non sarà uno snodo epocale riguardo alle problematiche del mondo del calcio. Abbiamo infatti problemi di competitività, di comportamenti, di quadro normativo, e quindi adesso bisogna avere un confronto importante sapendo però che non si esauriranno i problemi. Dopo la Lega di A, infatti, bisognerà affrontare i contratti collettivi della serie B e della Lega pro, in cui ci sono società con maggiori difficoltà". In conclusione Abete ha sottolineato che la Figc "avrebbe volentieri fatto a meno di un ruolo così incisivo e presente in questa situazione, purtroppo però ci sono delle difficoltà tra le parti. Non vogliamo entrare nel merito dei singoli punti, domani faremo una sintesi e faremo conoscere quali sono gli strumenti che la Figc intende usare, le attività che intende svolgere in questa settimana decisiva». «Commissariamento già in questa settimana? Tutte le attività che si riterrà di svolgere dovranno necessariamente essere adottate nell'arco di questa settimana perchè - ha ricordato ancora una volta Abete - la mancanza di un accordo collettivo ha portato alla proclamazione dello sciopero nel prossimo weekend"