Altre 22/11/2010 20:38
Nazionali, Rumenigge: "Senza un accordo denuncio la Fifa"
Le affermazioni dell'ex fuoriclasse dell'Inter prendono lo spunto dal problema dell'attività eccessiva e degli infortuni riportati da molti calciatori quando vestono le maglie delle rispettive nazionali. Secondo Rummenigge, che è presidente anche dell'associazione europea delle società di calcio (Eca), «le società in futuro dovrebbero difendere con più decisione i loro diritti». La soluzione, per il massimo dirigente del Bayern, potrebbe essere di modificare i calendari riservano «otto mesi all'attività dei club, con campionati nazionali, Champions ed Europa League, lasciando poi due mesi per l'attività delle nazionali, con dieci o dodici partite. Gli altri due mesi dovrebbero essere lasciati uno per le vacanze e l'altro per la preparazione».
In un'altra intervista, all'agenzia di stampa tedesca Sid, Rummenigge parla invece del momento-no del Bayern, ottavo in classifica pochi mesi aver vinto la Bundesliga 2010, la coppa nazionale ed essere arrivato alla finale di Champions. «Se continuiamo a fare così tanti errori in difesa - spiega l'ex interista - saremo costretti a fare qualcosa. Stiamo analizzando la situazione, perchè è un vero peccato vedere che ogni volta paghiamo cari gli sbagli che facciamo».
Così la squadra campione di Germania sta pensando a prendere un rinforzo difensivo nella 'finestrà di mercato di gennaio, e il nome che si fa Monaco, non smentito da Rummenigge, è quello del genoano Domenico Criscito: il d.s. del Bayern Christian Nerlinger è già stato in Italia per osservarlo. In uscita il Bayern potrebbe mettere almeno uno fra l'argentino Demichelis ed il belga Van Buyten.