Sull'Imperatore. "Adriano è venuto a Roma per aiutare la nostra squadra. Lui è molto rilassato qui a Roma e si è trovato benissimo. Non è più l'Adriano di prima, adesso non ha più bisogno di essere aiutato o confortato". C'è stata una notizia recente secondo cui egli era a Rio. E 'stata tutta una bugia che fosse andato in discoteca".

Sui suoi connazionali. "I brasiliani in generale non stanno trovando molto spazio ma non c'è nessun problema con l'allenatore. Sono arrivato qui ad inizio stagione e il mister ha iniziato a inserirmi in un altro gruppo, con Doni e Julio Baptista. Nel momento in cui aveva bisogno di noi, siamo andati in campo con professionalità. Ognuno parla bene di noi. Dobbiamo essere sempre pronti".

Sul momento della Roma. "La ripresa è normale, la Roma ha sempre lottato per il titolo. Anche se non ho giocato nella seconda parte della scorsa stagione, la squadra ha fatto una serie di vittorie consecutive ed è entrata in competizione fino all'ultimo per il campionato. La situazione attuale? Molte persone parlano di un problema di preparazione, ma la squadra non ne ha. Stiamo acquisendo l'identità e poco a poco arriveremo al top. Ogni squadra passa attraverso questi momenti".

(globoesporte.com)

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