Altre 15/10/2010 19:36

Totti S.S.-Csquare Cup, domani al via


La manifestazione è ufficialmente cominciata con il seminario che si è svolto in Sala Consiliare del XIII Municipio, in cui si sono affrontate diverse tematiche relative al calcio integrato, ai ragazzi e al progetto “Diamo un calcio alla disabilità”. Ad aprire i lavori Monica Picca, Presidente della Commissione Cultura, Personale e politiche giovanili del XIII Municipio di Roma: “Per l’Amministrazione Municipale è fonte di grande orgoglio poter ospitare un evento di questa portata. Integrazione e sport si pensa non possano convivere e invece alla Soccer School vediamo che da anni è un progetto valido.

Integrazione è conoscenza, è formare uomini del futuro. I veri valori dello sport emergono, dietro c’è impegno, costanza, rispetto dell’altro e delle regole, è condividere insieme i disagi degli altri. Siamo contenti che nel territorio si portino avanti queste iniziative”.

Questa manifestazione, e il convegno in particolar modo servono per incentivare la pratica del calcio integrato e allo stesso tempo per dare maggiori informazioni all’esterno e alle altre realtà non solo del territorio, ma nazionali. “Quest’anno abbiamo raggiunto un gruppo di 30 ragazzi, più 3 autistici, una novità per la nostra scuola calcio, ma non ci fermiamo, vogliamo andare avanti in questa direzione, cercando di integrare più ragazzi – dice Carlo Sorbara, Soccer School, nella presentazione del progetto “Diamo un calcio

alla disabilità” -. Siamo partiti nel 2006 con questo progetto, era un po’ una scommessa, ora stiamo raccogliendo i primi frutti. Ovviamente il nostro lavoro è finalizzato a una crescita verso l’esterno, soprattutto verso le famiglie che possano capire meglio il significato dell’integrazione”.

 

La Federazione Italiana Giuoco Calcio non ha fatto mancare la propria presenza con Barbara Bendetti, Segretario Generale del Settore Giovanile Scolastico: “"La FIGC è sempre vicino a realtà come queste, ce ne vorrebbero di società come la Soccer School che porta avanti progetti seri, ma soprattutto con valori importanti. Ci battiamo come federazione perché il gioco del calcio ha un valore integrativo fondamentale, perché se ben interpretato racchiude in sé socialità, educazione, rispetto. Dobbiamo imparare molto da questi

ragazzi, che hanno mille capacità e risorse, solo attraverso questi valori così possiamo costruire un futuro migliore
"”.

È intervenuto Giacomo Vizzani, Presidente XIII Municipio: "“È un’ottima iniziativa, va a integrare dei nostri concittadini. Si parla molto di integrazione, ma lo sport ha una grande capacità di poter avvicinare, rendere vivibile la vita di tutti noi. Un percorso di questo tipo è utile per aiutare, ma anche a far emergere questi ragazzi” Non ha fatto mancare il sostegno Giancarlo Innocenzi, Assessore allo Sport del XIII Municipio: “Vedo qualità in questo progetto, sport e sociale è una formula vincente. Con questa iniziativa si va a migliorare la vita di tutti i giorni di questi ragazzi e di tutti noi"”.

Nel seminario si sono affrontati vari temi come: “Metodologia di lavoro: Un team in campo istruttore e psicologo (Dott.ssa Arianna Valeri e Istruttore Carlo Petronzi). “Integrazione, quale? La nostra esperienza alla Soccer School” (Dott.ssa Giulia Agnini e Istruttore Michele Testa).

Al termine si è svolta una tavola rotonda “Attività di gioco per bambini, ragazzi, adulti, diversamente abili, esperienze a confronto”, sono interventi responsabili di tutte e otto le società partecipanti Soccer School, Pol. , Cinecittà Bettini, GTM, Diver Time, Albano Primavera, Arlecchino Sport e Parco De Riseis.