Altre 30/09/2010 18:36

On. Cento: "Non accetto le scuse di Bossi, il "senatur" meriterebbe il Daspo"

“Io le scuse non le accetto! Quello che ha detto è di una gravità terribile, rischia di infuocare gli animi e il clima di odio incomprensibile. Mi auguro che i parlamentari romani del centrodestra siano coraggiosi, non basta fare manifesti in giro per la à. Bossi teme che la mozione di sfiducia passi alla camera, per questo – continua l'onorevole- ha chiesto scusa. Noi non dobbiamo curarci delle sue scuse, né tanto meno delle parole assurde di Bondi. Bisogna fargli capire che Roma è stanca di questi atteggiamenti, di questi insulti. Ne abbiamo le scatole piene, per non dire altro. Nelle ore successive a questa sua uscita, ho detto che a Bossi bisognerebbe dare il Daspo. Significa – spiega l'onorevole- che va diffidato come personaggio non gradito nella capitale. In maniera pacifica e rispettosa dell'integrità delle persone, quando si incontrano leghisti in giro per la à bisognerebbe fargli capire che la à è stanca delle loro parole. A volte bastano gli sguardi, nei bar, per la strada....”

Sull'impossibilità di effettuare integralmente le radiocronache locali della serie A:

“Ritengo che si possa fare molto. Il parlamento fa le regole in questo paese, per cui dovrebbe intervenire o per dare un indirizzo interpretando le norme vigenti, oppure facendo una legge nuova. Nel disegno di legge che è in discussione sugli stadi, c'è un capitolo che riguarda i diritti televisivi per cui si dovrà intervenire in quel momento. Nell'immediato bisogna fare pressione affinchè questa libertà di informazione venga rispettata”.