Dopo l'addio di Balotelli, crede che quest'anno l'Inter sia meno forte o che comunque il gap con la Roma si sia ridotto?

No, credo che l'Inter sia ancora una squadra fortissima, nonostante l'addio di Balotelli. L'Inter è la favorita ma è una partita secca e ce la giochiamo, con forza e orgoglio, Rispettiamo l'Inter ma con tutti i tifosi al seguito noi cercheremo di far nostra al Coppa.

Le mancherà Mourinho?

"Mancherà più a voi che a me. No non mi manca comunque"

Ci racconta i suoi precedenti con Rafa Benitez?

"Solo in Spagna, lui era un giovane emergente, quando era all'Extremadura ed io al Valencia. Perdemmo da loro e pareggiamo in casa. Lo stimo tanto, ci conosciamo da tempo, gran professionista, persona seria"

Si sta percependo un certo nervosismo.. almeno dall'esterno..

"Forse all'esterno. Quando ci si avvicina ad un evento importante c'è questa sensazione. Ma noi dentro siamo motivati e compatti"

Adriano?

"Ha una voglia immensa. Si sta allenando bene. Ha una struttura fisica notevole e quindi lo stiamo facendo crescere fisicamente anche con il supporto di tutto il gruppo"

La preparazione leggera può aiutare un inizio sprint?

"Non credo che sia stata molto leggera. Credo che i ragazzi abbiano lavorato duramente. Dovete chiederlo a loro se pensano sia stata una preparazione leggera. Ogni allenatore ha il suo 'libro magico'.  I dubbi ci staranno sempre, ma il campo dirà.  Forse voi eravate abituati con 4 anni di Spalletti, ma ogni allenatore ha il suo metodo"

Il modulo per domani?

"Non vi posso dire tutto. Abbiamo cambiato pochissimo. La squadra ha una sua struttura ormai. E' arrivato Adriano, Simplicio. E ' entrato un Burdisso ed è uscito un altro. La squadra ha un suo modo di giocare e domani sera lo metteremo in campo"

Come sta Mexes?

"Sta bene fisicamente, ha molte motivazioni dopo la chiamata in nazionale e ha fatto un gran pre campionato. Spero che questo li dia da slancio per la Roma e la nazionale"

Vuole Burdisso perché non si fida totalmente di Mexes o perché servono tre centrali forti?

"Ho bisogno di tre difensori centrali di spessore. Abbiamo competizioni importanti ed ora in questo siamo scoperti. Cercheremo di prenderlo fino alla fine per avere il reparto coperto"

Quanto le mancano i fratelli Burdisso, dato che neanche Guillermo sarà disponibile perché il transfer non è arrivato?

"Mancano, ma giocano comunque domani due titolari e due ottimi giocatori come Juan e Mexes. Domani non mi mancano in maniera esasperata. Domani c'è anche Andreolli che qui ha anche giocato la scorsa stagione. Per domani siamo coperti"

E' un peso in più partire da 'quasi' favoriti subito dopo l'Inter?

"Io credo che l'Inter sia ancora un gradino sopra le altre. I bookmaker ci hanno dato solo al 10%, mentre all'Inter han dato il 68% in campionato e questi signori sbagliano poche volte. E' aumentato il numero di squadre pretendenti alla zona Champions. E noi dovremo competere con queste squadre. La lotta sarà sempre più forte e difficile. Conquisteranno le zone alte le squadre che reagiranno e supereranno indenni i periodi difficili, che a tutti prima o poi capiteranno. Quello che ci è capitato lo scorso anno e che tutti hanno definito 'miracolo' "

Dopo la gara di domani, arriverà finalmente Burdisso?

"Ho ampia fiducia nel mio direttore sportivo e nei miei addetti. Sapevo delle difficoltà che il club stava attraversando quando sono arrivato. Ora c'è un  periodo di passaggio con la banca che ha preso in mano la società e siamo in attesa di un compratore. E questo è un momento difficile per la Roma, ma noi andiamo avanti. E' una squadra coesa la nostra, sia quello in campo che quella fuori che non si vede. Loro sanno che abbiamo bisogno di un esterno sinistro che possa dare il cambio a Riise e di Burdisso. Ora vedremo in questi giorni. D'altronde mi sembra che in generale sia questo un mercato bloccato, dove non solo la Roma trova difficoltà"

Aquilani alla Juve?

"Io credo che non torni in Italia. Comunque sarebbe la fine di un percosrso perché lo volevo io quando allenavo i bianconeri (ride, ndr)"

Può essere l'anno decisivo per Menez?

"Credo che sia un anno molto importante per Menez. Lo ripeto, ha classe da vendere. Mi auguro che il ragazzo si esprima al meglio. I compagni e io stesso crediamo molto in lui. Tocca a lui ora. Mi auguro ci possa dare una grande mano e faccia propri i consigli e i suggerimenti che gli dico ogni giorno"

Ha sentito Blanc al telefono?

"Non ho sentito Blanc al telefono, ma ci ho parlato al Tournoi de Paris riguardo a Menez e Mexes"

Cosa si aspetta da Adriano quest'anno?

"Ha un fisico importante, si sta allenando con grande attenzione. Mi auguro che tutto il nostro ambiente, che lo sta supportando, gli dia uno stimolo in più, perché lui è un grande campione"

Totti come sta?

"Totti sta bene. Titolare? Lo vedrete domani. I ragazzi devono stare sulla corda fino all'ultimo"

JUAN

Come le sembra l'Inter quest'anno? Si può fermare l'attacco dell'Inter?

"L'Inter è ancora forte. Hanno vinto tanti trofei. Dobbiamo provviamo a non prendere gol e poi davanti abbiamo tanti campioni anche noi che proveranno a segnare"

Adriano come lo stai vedendo?

"Io lo vedo bene, lo aspettiamo. Sicuramente non è al 100%, ma quando lo sarà ci darà una mano. Io lo conosco da quando era un ragazzino al Flamengo"

 

Chi potrà vincere il Pallone d'Oro?

"Ero contento se lo vinceva Julio Cesar, Lucio o Maicon, miei amici, ma obiettivamente Sniider ha fatto qualcosa in più finora"

Un opinione su Thiago Silva? Può anche essere utilizzato a metà campo?

"Secondo me uno dei migliori difensori in circolazione. Mi piace tantissimo. E' giusto che vada in nazionale. Sulla posizione non so è difficile dire. Anche a me ogni tanto piace andare avanti, ma un conto andarci saltuariamente un conto essere fisso lì. Lui comunque è grandissimo difensore centrale "

Su Aquilani al Liverpool: che ne pensi?

"E' un romanista. Sono stato suo compagno di squadra e lo so. Se non gioca al Liverpool, ma ha possibilità alla Juve è giusto che vada"