Altre 22/08/2010 22:44
Il rammarico di Totti: "Meritavamo di più"
Ed è proprio da quello di buono che si è visto ieri che la squadra vuole ripartire, ma Ranieri è alle prese con alcuni problemi da risolvere. Il portiere, prima di tutti. Ieri Julio Sergio stava male e in campo è andato Lobont con Doni retrocesso da primo a terzo: il rumeno ha ampiamente dimostrato di non essere all'altezza della situazione. Doni è sicuramente di qualche categoria superiore, ma la situazione tra il portiere e il tecnico evidentemente non è semplice. E questo è uno dei nodi importanti da sciogliere, come sia possibile che il numero 32 abbia perso due posizioni nelle gerarchie della squadra. «Ho una gran voglia di tornare a giocare e sentirmi importanti per questa squadra - ha detto a Romanews.eu - dopo l'infortuno al ginocchio, ormai passato, ora mi sento pronto per dare il massimo con questa squadra e questa maglia, hai quali ho dato tanto e dai quali ho ricevuto molto. Voglio vivere il presente anche perchè il domani non dipende più da me, ma soprattutto da loro. Dipende tutto dalla Roma. Mi devono dire se vogliono che io resti o no. Non ho mai avuto screzi con nessuno e ho voglia di restare, di giocarmi al meglio le mie carte e di ritagliarmi un posto in questo club. Sto lavorando proprio per questo: per convincere tutti, Ranieri in primis».
Poi c'è la questione Adriano che ancora non è pronto, è una scommessa tutta da giocare ancora. E poi la mancanza che si sente ancora di Nicolas Burdisso. Il difensore è ancora un giocatore dell'Inter, ieri non è stato convocato dai nerazzurri ed ha seguito la partita dalla sua casa di Roma, città che non ha intenzione di lasciare. Marco Branca però ha allontanato, almeno per ora, la possibilità che la questione possa risolversi a breve. Non sono previsti appuntamenti ad inizio settimana e «non ci sono i presupposti affinchè ci sia un accordo tra le parti».
(ansa)