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Intanto al Fulvio Bernardini sono ancora in attesa dell’ultimo lasciapassare per formalizzare l’acquisto dell’argentino. Non c’è disaccordo sul prezzo: riscatto fissato in circa 4,5 milioni, al termine di un anno di prestito oneroso per 500 mila euro. L’intoppo sarebbe di natura burocratica, complice la complessa struttura del Rosario in materia decisionale: il “sì” passa per quasi 30 personaggi che compongono il consiglio del club e che nelle ultime ore hanno sollevato questioni legate alle tasse da pagare in Argentina sui soldi che arriveranno da Roma. La sigla sull’accordo non arriverà neanche oggi, ma la buona riuscita dell’affare non sembra a rischio: a Trigoria sono fiduciosi che l’ultimo fax in arrivo da Rosario sia quello buono per far firmare il piccolo Burdisso.

(lasignoraingiallorosso.it)