Altre 03/07/2010 15:47

Di Francesco: "I Sensi hanno dato tanto, ma nel calcio ci può stare anche il loro addio"

Che ne pensa Eusebio Di Francesco delle operazioni concluse ad oggi dalla società?

 



A dire il vero attualmente sono più interessato, per ovvi motivi, alle operazioni riguardanti la serie B. Ritengo comunque che Fabio Simplicio sia un innesto abbastanza importante; il rendimento del centrocampista è sempre stato alto e si rivelerà sicuramente utile alla causa.



 

 E su Adriano come la vede?

 Adriano è una scommessa. C’è più scetticismo perché è un giocatore da ritrovare; sarebbe determinante soltanto nel caso si tratti di quel giocatore che tutti ricordiamo fino a qualche anno fa.

Cosa servirebbe a suo avviso per completare la rosa?

E’ un discorso allo stato dei fatti complicato, data la situazione societaria. Sicuramente l’innesto di qualche giovane di qualità andrebbe a potenziare la rosa. Poi, se Mexes va via è indispensabile acquistare un centrale di livello assoluto che sostituisca degnamente il francese. E’ tutto in relazione a chi parte: ognuno andrà correttamente sostituito, se non si vuol perdere terreno dalle altre.

 

E’ possibile colmare il gap dall’Inter?

Servirebbero cinquanta giocatori. No, a parte la battuta, il gap c’è ma non è altissimo; certo è che dobbiamo attendere il 31agosto per farci un’idea reale sulla situazione della Roma.

 

Un’ultima domanda, che idea si è fatto sulla questione societaria?

La famiglia Sensi è composta da grandi persone che hanno sempre messo tutta la loro passione al servizio della squadra e dei tifosi. Ho un ottimo legame con Rosella Sensi e con il club, ma nel calcio ci può stare tutto. Anche un loro addio

(oroeporpora.com)

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