Sul campionato e, in particolare, sulla volata scudetto tra Roma ed Inter, Lippi ha sottolineato: «Quando l'Inter aveva un punto di vantaggio, dissi che era comunque un margine importante. Ora dico la stessa cosa per la Roma. Quando insegui, il risultato finale non dipende solo da te stesso».

«A chi andrà lo scudetto? Per me non cambia niente se in testa ci sarà la Roma o l'Inter. Cambierà per i tifosi, non per me». Nessun pronostico tricolore da parte del ct della Nazionale, a cinque giornate dal termine del campionato. Lippi non si è voluto sbilanciare sulla volata scudetto, ma ha spiegato che seguirà con attenzione gli ultimi impegni di campionato e coppa Italia in ottica convocazioni: «Voglio sfruttare con la massima attenzione questo ultimo periodo. Non vedo l'ora di avere a disposizione i miei giocatori, non vedo l'ora di andare in Sudafrica e rientrare in quella centrifuga di emozioni che regala un Mondiale». Tornando alle vicende del campionato, Lippi ha ammesso che «avere un punto di vantaggio in classifica è una cosa importante». «Prima lo aveva l'Inter, ora lo ha la Roma. Cambia la prospettiva - ha sottolineato il ct dell'Italia - visto che prima si dipende dagli altri, dopo invece si ha il destino nelle proprie mani. Decisiva la prossima giornata? No, non credo. Dopo ci saranno altri 12 punti a disposizione».