Altre 09/04/2010 14:10
Lippi: "Nazionale vecchia? Non bisogna avere per forza 24enni"

«Entusiasmo, esperienza, carisma, capacità di giudizio: tutto fa parte della valutazione», aggiunge il ct campione del mondo. Sbaglia, quindi, chi snobba una Nazionale in cui abbondano i 'vecchiettì. «Se dovessi schierare questa squadra per un'intera stagione, probabilmente farei scelte diverse. Ma per un mese, non c'è problema», spiega. Le pressioni esterne non mancano. Per mesi, Lippi ha dovuto fare i conti con il tormentone legato ad Antonio Cassano. Nelle ultime settimane, è salito prepotentemente alla ribalta quello di Mario Balotelli. «Se fossi stato costretto a tener conto dell'opinione pubblica, 4 anni fa avrei dovuto lasciare a casa giocatori come Cannavaro e Buffon. E avrei dovuto rassegnare le dimissioni», dice Lippi, ripensando al clima che accompagnò la spedizione azzurra in Germania. «Da quando ho cominciato ad allenare, sia a livello di club che in nazionale, le mie decisioni sono state dettate da un principio: non mi sono mai fatti condizionare da campagne esterne. Se sono convinto che qualcosa vada fatto, tiro dritto fino alla fine».