Certo è, però, che due società importanti come Roma e Lazio debbano avere in cantiere dei progetti importanti per poter riavvicinare le persone allo stadio migliorando gli impianti e mettendosi in linea con tutti gli altri standard delle maggiori società europee”.

Concludendo: “ Bisogna aggiungere però che la questione è ancora allo stato embrionale. Per entrambi i progetti esistono sia problemi logistici che strutturali. Per quanto riguarda la Roma il vero problema sono le cubature previste, assolutamente minori rispetto a quelle anticipate, e l’area scelta per la costruzione, vale a dire la Massimina, mentre per la Lazio il nodo cruciale da sciogliere resta la messa in sicurezza del Tevere”.

Infine, la promessa: “L’'obiettivo primario è quello di evitare qualsiasi tipo di speculazione.”

(romacaffe.net)