IL GIRONE DI RANIERI - 41 punti in 20 giornate quelli conquistati da Claudio Ranieri sulla panchina della Roma, frutto di 12 vittorie, 5 pareggi e solo 3 sconfitte. Uno score di tutto rispetto. "Penso che abbia fatto bene, ha fatto risultati - ha esordito Mazzone -. Anche se pure lui, come Spalletti, ha avuto qualche infortunio di troppo che ha penalizzato il suo lavoro. Però, tutto sommato, c'è stato un rilancio. La Roma è la vera anti-Inter? In questo momento penso di sì, anche se l'Inter viaggia forte. Ha un organico di alto livello, un allenatore d'esperieznza e credo che abbia grosse chance di vincere lo scudetto. La Roma deve arrivare tra i primi tre, penso che possa essere un risultato importante".

LA NAZIONALE - Negli ultimi giorni si è molto parlato del sostituto di Marcello Lippi sulla panchna della Nazionale al termine del Mondiale sudafricano. Uno dei nomi più caldi è proprio quello del tecnico giallorosso: "Io penso che possa essere l'uomo giusto - le parole di Mazzone -. Ho il piacere di conoscere personalmente Claudio, è stato un mio giocatore ai tempi di Catanzaro, siamo in buoni rapporti e ho molta stima di lui. E' uno che ha fatto davvero la gavetta, è andato all'estero, in Italia ha allenato molte squadre, Cagliari, Fiorentina, Napoli, Juve e altre ancora. Penso che tutto quello che sta facendo sia meritevole della panchina della Nazionale, penso che abbia le giuste caratteristiche per diventare commissario tecnico".

MERCATO - Da tre giorni il mercato di riparazione ha chiuso i battenti, l'arrivo importante in casa giallorossa è quello di Luca Toni dal Bayern Monaco. Questo il parere di Mazzone sull'acquisto del bomber modenese: "Con Toni la Roma ha fatto un grosso acquisto sia dal punto tecnico che da quello delle caratteristiche del giocatore. Ai giallorossi mancava un giocatore come Toni in area di rigore, pronto ad intercettare i cross degli esterni. Peccato solo che si sia fatto male, perché già aveva dimostrato di essere importante per la squadra. Quando recupererà, potrebbe essere l'uomo decisivo per raggiungere gli obiettivi della società".

IL CAPITANO - Infine, non poteva mancare una domanda su Francesco Totti. Il fuoriclasse della Roma è stato lanciato nel calcio che conta proprio da mister Mazzone nella stagione 1993/1994: "Mi auguro che gli infortuni lo lascino in pace. Adesso sta recuperando, mi auguro che la sfortuna lo lasci stare per fare una grande seconda parte di stagione e per la Nazionale. Il mio desiderio personale, che ho espresso direttamente a Francesco, è quello di rivederlo in Nazionale, mi farebbe tanto piacere. Poi, sono scelte personali, deciderà lui. Certo, è un giocatore che può fare la differenza, può essere decisivo in ogni momento della partita", ha concluso Mazzone al sito.