Altre 18/01/2010 11:09

De Rossi "Atleta dell'anno 2009" in Campidoglio: "Pensiamo al quarto posto, lo scudetto è utopia" (VIDEO)

Non solo campioni ma anche tante personalità. sono presenti Cochi, Malagò, Toti, Mezzaroma e Riccardo Viola.

A presenziare l'evento il Sindaco di Roma Gianni Alemanno. Il primo cittadino, premiando il rugbysta Giulio Toniolatti, ha dichiarato: «Il Sei Nazioni rimane a Roma e nessuno lo tocca»



11.25 fa il suo ingresso nela sala della Protomoteca in Campidoglio attraverso un ingresso secondario. Il numero sedici giallorosso prende posto accanto a Vincenzo Montella e Giancarlo Fisichella.

 

Le dichiarazioni di :

Sul premio

"Ricevere un premio fa sempre piacere e il riconoscimento della tua à fa ancora più piacere".



Ieri grande vittoria.

"Sì, abbiamo scavalcato tante squadre in classifica ed è una cosa importante. Una bella Roma, con un altro spirito".

La panchina di ieri?

"Si soffre, è peggio che stare in tribuna. Non sai mai se entri, se non entri, se potresti entrare... Le cose ora vanno bene, è stato bello essere presenti ieri, perchè tutto è andato alla perfezione"

E' stato prudente non farmi giocare?

"Queste non sono decisioni che prendo io. Io ho dato la disponibilità al mister per giocare cinque o novanta minuti. Giustamente il mister ha fatto le sue valutazioni. C'è gente che si allena con grande impegno, è giusto rispettare tutti"

La ?

"Stiamo attraversando un momento più positivo rispetto a loro. Lo scontro diretto è pericoloso. Noi dobbiamo arrivare in , se arriviamo terzi è senz'altro meglio. Puntiamo ad arrivare sempre più in alto"


 

Ci credi alla vittoria del campionato?

"Allo stato attuale delle cose, giochiamo per vincere tutte le partite. Poi se le vinciamo tutte magari ci arriviamo a vincere lo scudetto. Però non è il nostro obiettivo in questo momento. Sarebbe un po' utopistico. Quello che viene viene. Adesso è un po' presto. Penso che ancora siamo troppo lontani, ma siamo anche attrezzati per rimanere lì in vetta"

Sulla squadra

"Siamo in un buon momento, ci stiamo risollevando. Così come era colpa di tutti quando le cose non andavano bene, adesso è merito di tutti che le cose stanno girando nel verso giusto".

Su Toni

"Era tanto che cercavamo un bomber lì davanti. Ci ha dato un'opportunità in più, è una torre, è sicuramente un valore aggiunto. Baptista ha altre caratteristiche che sviluppa in modo diverso. Lo abbiamo detto tante vole che ci serviva una punta di peso e per fortuna siamo riusciti ad averla".

e Toni andranno in nazionale?

"Sono cose che non dipendono da me".

A te farebbe piacere?

"Anche su questo non mi fate dire niente".

Vi siete completamente rilanciati.

"Dobbiamo arrivare tra le prime quattro perché è quello il posto che ci compete. Lo dico sempre. L'anno scorso abbiamo battutto il all'Olimpico e parlavamo di secondo posto, ma forse anche primo. Ci abbiamo messo un attimo a fare il botto. Siamo carichi ovviamente, anche per Torino. Come lo eravamo ieri contro il e con il Chievo prima. Questa è la forza delle grandi squadre".

Col tridente -Vucinic-Toni in campo saresti costretto a correre il doppio?

"Ci abbiamo sempre giocato. Una volta con Baptista, una volta con Menez. Io non ho problemi".

 

dall'inviato Adriano Serafini