Altre 07/10/2009 17:37

Premio Sandro Ciotti, in lizza anche uno striscione dei tifosi romanisti

Giunto alla sua quinta edizione, il Premio Sandro Ciotti anche quest'anno premierà la creatività e l'impegno civile dei tifosi. L'appuntamento è per domenica alle 17 presso il Complesso Monumentale di San Sisto. L'iniziativa, voluta dalla Fondazione Solidarietà & Cultura Onlus - patrocinata dalla Regione Lazio, sostenuta dalla Provincia di Viterbo, dal Comune di Montalto di Castro - si propone di rilanciare lo spettacolo calcistico riportandolo alle sue più sane motivazioni: la gioia di partecipare e di comunicare. A presentare l'evento sarà come sempre Cristiano Militello, inviato di «Striscia la notizia» con le gemelle Laura e Silvia Squizzato, conduttrici Rai. A Sacchi e Losi, rappresentanti in epoche diverse di un calcio che sia a livello di club che a livello di Nazionale ha coniugato l'etica e la passione alla logica del risultato, saranno consegnate due targhe speciali. Una finestra sarà dedicata ai 50 anni di «Tutto il calcio minuto per minuto», con un omaggio particolare a Sandro Ciotti. Saranno inoltre presenti Donatella Rettore e Isabella Biagini.

Al di là dei temi sempreverdi (l'amore per i propri colori, lo sfottò del nemico, l'autoironia, i giochi di parola) lo Scudetto 2009 anche quest'anno vedrà in gara striscioni suggeriti da spunti di cronaca e di attualità (le vicende di Berlusconi e le esternazioni di Mourinho, in particolare). In lizza per la vittoria finale i seguenti striscioni: «Papi comprami Adebayor. Firmato Noemi» (tifoso milanista), «Nun semo piagnoni ma manco frignoni» (tifosi romanisti), «Berlusconi se c'hai i capelli è solo grazie alla ricerca!» (Striscione studentesco), «Meno male che sono ubriaca» (tifosa torinista), «Tutte le strade portano a Roma, l'Inter s'è persa» (tifosi milanisti), «700 donne x Cassano, ma il cervello è ancora vergine» (tifosi bolognesi), «Lasciateci Milito, compratevi Militello» (tifosi genoani).

La giuria è composta, tra gli altri, da: Giancarlo Abete, Giulio Anselmi, Giorgio Assumma, Luca Calamai, Salvatore Carai, Maurizio Costanzo, Franco Sciannimanico, Giuseppe Di Piazza, Giancarlo Dotto, Stefano Filucchi, Michele Giammarioli, Riccardo Luna, Enrico Maida, Bruno Manfellotto, Mauro Mazza, Alessandro Mazzoli, Cristiano Militello, Clemente Mimun, Giovanni Petrucci, Sandro Piccinini, Giulia Rodano, Carlo Romeo, Carlo Verdelli, Alessandro Vocalelli e Andrea Zappia.