Altre 07/10/2009 14:19
De Rossi: "Il cambio di allenatore ci ha dato la scossa"

Un pensiero il mediano giallorosso lo dedica poi a Roberto Donadoni, ex commissario tecnico della Nazionale con cui De Rossi ha lavorato in passato, appena esonerato dal Napoli. "Dispiace per Donadoni, l'ho visto allo stadio. Non ho avuto modo di parlare con lui. Nel calcio c'è poca pazienza e non mi riferisco solo a Donadoni, dico in generale. All'estero non è così, il lavoro va visto nell'arco di due-tre anni, non due-tre partite".
Capitan Futuro non si sottrae poi ad una domanda sull'ex allenatore giallorosso, Luciano Spalletti. "Se andrà al Milan o allo Zenit? Non lo so e non mi interessa. Quello che posso dire è che l'altro giorno l'ho incontrato e abbiamo parlato di tutto tranne che del suo futuro. Scommetto però su una grande carriera, di questo ne sono sicuro".
Infine, guardando in casa propria, la Roma, De Rossi non può che spendere parole d'elogio per il proprio capitano, Francesco Totti. "Con Totti ho parlato di Nazionale, ma sono cose nostre. Non rimarrà certo indifferente al fascino del Mondiale, ma penso che a 33 anni, quando uno prende una decisione del genere si prende delle sue responsabilità. Certo, per me sarebbe bello riaverlo".
Poi su Ranieri: "I risultati che stanno arrivando li posso spiegare semplicemnete con il lavoro che si sta facendo. La partenza di Spalletti ci ha motivato, di solito quando c'è un cambio c'è una scossa e così è stato in questo caso. Fare punti per noi è la cosa più importante. Ora abbiamo alcuni infortunati, ma sono sicuro che la situazione migliorerà. Penso che ci siano diversi giocatori della Roma in orbita nazionale"
Quindi su Francesco Rocca: "Ho avuto Rocca come miste e posso solo dire che è un esempio di serietà e coerenza. Magari noi due non ci trovavamo tanto perchè ero un tipo molto scherzoso e sorridente, ma sulla coerenza e serietà della persona non posso dire niente"