Altre 09/09/2009 21:34

Nessun allarme per Totti. Meno di 400 tifosi aderiscono alla trasferta di Siena

ANSA - Meno di 400 i tifosi della Roma che hanno chiesto di essere iscritti alla lista dei partecipanti alla trasferta di Siena. I posti a disposizione erano 1500, le modalità di partecipazione (che prevedeva prima l'iscrizione ad una lista passata al vaglio della , poi l'acquisto di un voucher per salire sui pullman organizzati dalla Roma e poi l'acquisto del biglietto per lo stadio), forse hanno un pò scoraggiato i molti interessati a seguire la squadra. E con un comunicato i tifosi della hanno ribadito la loro posizione contraria non solo alla tessera del tifoso, ma anche alla società giallorossa invitando «i veri tifosi a disertare la trasferta - si legge nella nota - la nel rispetto delle proprie tradizioni e delle più elementari norme di libertà tiene a precisare, in qualità prima di cittadini, poi di ultras, che non parteciperà alla farsa organizzata dalla Società di Trigoria». A Trigoria intanto Ranieri porta avanti i lavori proprio in vista della ripresa del campionato a Siena. Due sedute di allenamento anche oggi, e durante quella del pomeriggio Doni (convalescente dall'operazione alla rotula), ha cominciato il lavoro con i compagni di reparto, per circa 15 minuti per poi tornare a lavorare a parte. Visita programmata a Villa Stuart invece per che si è sottoposto ad un test isocinetico per valutare il livello di forza della gamba destra, dopo la lesione di 2/o grado a carico del ventre muscolare del bicipite femorale della coscia, riportata lo scorso anno a Catania e i fastidi al ginocchio. Il test ha dato esiti positivi, il potenziamento sta andando bene. Chi sta cercando di rientrare al più presto è Bogdan , che sta lavorando per tornare a disposizione. La Roma lo ha preso in prestito nell'ultima campagna acquisti per dare un secondo a Doni (anche lui al lavoro per recuperare dall'operazione alla rotula). Il romeno potrebbe già essere impiegato contro il Siena. «Io sono a disposizione, sto mettendo a posto gli ultimi particolari perchè questo non è un problema che si risolve dall'oggi al domani - ha ammesso - Poi decideranno il mister e lo stadd medico, sarà una partita difficile, ma sono sicuro che la Roma farà una buona partita». Poi racconta come mai è a Trigoria dallo scorso maggio. «Ho saputo che sarei stato tesserato con la Roma il 31 agosto. Io sono qui dal 18 maggio perchè mi sto curando - ha spiegato - Quando mi sono operato al Chivu mi ha consigliato di venire qui a a lavorare con Silio Musa (il fisioterapista della soceità e che in particolare ha assistito sempre nei recuperi post operatori), che voglio ringraziare». ha scelto il numero uno. «Non è il numero dietro alle spalle a giocare, ma la persona. Io non voglio togliere il posto a nessuno, io sto lavorando con i miei compagni di reparto. La concorrenza non può che farmi bene, mi fa migliorare»