Altre 02/09/2009 09:19

Nei salotti c’è chi vede il fantasma della «Rometta»


Cicchitto sottolinea certe «cose strane»: «Domenica abbiamo scoperto che il terzo era meglio del secondo e pari al primo, e intanto prendiamo un misterioso numero uno romeno. Perché non siamo riusciti a vendere nessuno, Aquilani a parte? Perché ci siamo fatti sfilare Cruz dalla Lazio? Spero che con Ranieri si veda almeno una squadra col coltello tra i denti». Il grande calcio torna tutto al Nord? «Domenica la — dice Gasparri— aveva Diego e Felipe Melo in campo, totale 50 milioni di euro, e Del Piero in panchina. Moratti sfoglia l’album delle figurine e compra. Il sistema richiede queste cifre e perfino Berlusconi ha dichiarato di essersi stancato. La famiglia Sensi si è dissanguata, e Rosella è troppo giovane per affrontare la crisi. Oggi o si spende o si campicchia». Cento: «Al ‘‘Processo del lunedì’’ si parla solo di Inter e . Così anche l’Italia sportiva è stata divisa in due, dopo quella politica. Vince la Lega su tutti i fronti...». Torna la «Rometta»? «La mia generazione ha seguito per anni la ‘‘Rometta’’: per un sesto posto si faceva festa. Ranieri è l’idea migliore per tenere la Roma al vertice». Gasparri: «Siamo nati per soffrire e soffriremo».