Altre 23/07/2009 18:53

Spalletti: "Aquilani? Se c'è offerta valida può andare. Cerchiamo un attaccante e un esterno"

 

Che test è stato?

Soddisfatto, ma bisogna fare qualcosa di più, qualche ripartenza in più, qualche cosa in più. Gli esterni hanno lavorato bene, anche i due mediani. Va recuperata palla dieci metri indietro, sennò diventa difficile. Avendo due mediani soli che vanno ad attaccare dietro le punte si rischia di lasciare qualcosa di giocabile agli altri. Per far questo bisogna essere bravi nel tragitto della partita. Bisogna stare attenti alle giocate degli altri. Essere più bravi a ricercare di rubare metri all'avversario. Spesso bisogna alzare di qualche metro la difesa. Quando i mediani nostri si trovano in ritardo nella zona più pericolasa davanti a loro."

Questo modulo sposta il ruolo di ?

"Francesco deve giocare allo stesso modo. Sceglie lui quando andare verso la porta e quando invece prendere palla sui piedi."

Si è visto difendere in sei e attaccare in quattro

"Questo deve succedere, soprattutto di difendere in sei. Soprattutto e i terzini li porti all’altezza degli esterni. Se perdi palla loro ripartono e per i terzini diventa difficile fare corse per affiancare i mediani. I sei servono per soffocare e i quattro per attaccare. Poi gli altri vengono a sostegno. L’obiettivo deve essere quattro che fanno male davanti e sei dietro che non fanno mai soffrire. Poi, aspettando i rientri degli esterni e delle punte. Per non avere i mediani in troppo spazio che lasciano libero il corridoio davanti ai due centrali”.

 

Motta e Andreolli son sembrati molto sicuri

"Sono due ragazzi seri. Sanno lavorare bene".

Juan come sta?

"Non mi azzardo a fare previsioni. Bisogna valutare bene con medico e fisioterapista"

?

"Arriverà una condizione buona. Questa settimana non si è mai allenato con noi, ma solo con Silio Musa e Scala. Baptista? Anche lui ha bisogno di lavorare. Dalle vacanze un pò tutti bisogna che riprendano confidenza. Poi con questo caldo non è facile."

Stupisce che ancora non ci siano offerte ufficiali per i giocatori della Roma

"E' solo una questione di tempo. Abbiamo bisogno i fare operazioni in uscita e vedrete che ce li verranno a chiedere, perchè abbiamo buoni calciatori. Bisogna essere bravi a ricoprire ruoli e caratteristiche che ci danno completezza di squadra”.

 

E' il mercato più difficile da quando è qui?

"No. Quando sono arrivato è stato molto peggio. Quando Mexes era stoto bloccato dal Tas. Ma anche lì ci siamo adattati e abbiamo creato una squadra forte, vincendo le partite che abbiamo vinto e le posizioni che abbiamo ottenuto”. 

Crede che ci siano possibilità che la rosa rimanga questa?

Secondo me qualcosa di mercato ci sarà. Sia in entrata che in uscita. Noi dobbiamo prenderlo come un'occasione per lavorare maggiormente sulla squadra e sui giovani."

La preparazione in vista dell’Europa League a che punto è?

“Abbiamo dovuto gestire qualche situazione di qualche calciatore in vacanza differenziata per delle competizioni. Ma abbiamo un numero di calciatori che ci permette di affrontare la prima gara in modo attrezzato. Ci vado fiducioso, non faccio percentuali. Anche quelli che si sono allenati in questo periodo qui, se si viene da una preparazione, si può avere delle difficoltà. De Rosi, Motta, Andreolli, Baptista, si rischia per farli essere dentro le situazioni di fermarlo e di tornare un po’ indietro. Di non essere nelle condizioni di sviluppare quello che viene richiesto in queste gare. Ma la Rosa ci consente di sopperire”.

E' l'estate più particolare da quando è qui?

"Siamo partiti presto. Certo non è facile. Dobbiamo essere bravi ora a sopperire a eventuali cambiamenti. Dobbiamo lavorare un pò anche su eventuali scorie dello scorso anno."

Se dovesse fare solo un'operazione di mercato in quale ruolo interverrebbe?

"Penso che il mercato sia già difficile così, per cui anche andare a imporre quei due o tre diventa ancora più complicato. Certo io Juan e Mexes li vorrei sempre, Pizarro anche, è un giocatore che non si può andar via assolutamente. lo vogliamo tenere. Aquilani? Vorremmo farlo toranre ai livelli che gli competono, ma vediamo che ci sono interessamenti su di lui. Certo se certe squadre pensano di venirlo a prendere 'a sconto', si sbagliano di grosso. L'ultima stagione non rispecchia il reale valore del giocatore."

Quindi in quali ruoli pensate ci siano maggiori necessità per la Roma?

"Siamo alla ricerca di un attaccante, di giocatori di gamba sulla fascia perchè quelli che abbiamo sono validi ma per la zona centrale del campo."

Vucinic è sul mercato?

“Vucinic ci piace, è forte, lo ha fatto vedere a tutti. E Menez è uguale”.

Cosa pensa dello scambio Ibra-Eto’o?

“Come faccio ad andare a commentare una vicenda del genere? Non ho mezzi…”.

Il campionato italiano si è indebolito?

“Sì, l’Italia ha perso giocatori importanti, ma rimaniamo una nazione forte, anche se c’è da lavorare sulle basi affinché si riesca a produrre giocatori come dice la nostra storia. Bisogna stare attenti a dare forza al settore giovanile, ai dilettanti, affinché diano possibilità di fare esperienza. Vero, due, tre campioni sono andati via. Poi faremo sempre vedere il nostro valore, anche con la nazionale. Bisogna lavorare sul concetto di squadra. Se poi ti vengono a chiedere un giocatore, il Manchester con Ronaldo ha dimostrato quale deve essere il comportamento corretto”.

Vorrebbe allenare Kaka e Ronaldo?

“Io sono contento di allenare , , Menez e Vucinic. Cosa? Li devo dire tutti? Bisogna ricordarseli…”.

Chi preferirebbe tra Kaka-Rionaldo e Ibrahimovic-?

“Faccio scegliere te”.

Mourinho, a cui hanno preso Milito, Motta, Lucio ed Eto’o non è soddisfatto. Cosa ne pensa?

“Non lo so, non parlo di Mourinho. Parlo di chi conosco, posso parlare di Giampaolo, di . Non lo so, leggo qualcosa. Noi siamo stati abbastanza bravi in questi anni. Se ci hanno preso un giocatore siamo stati bravi a riorganizzarci. In questi quattro anni non abbiamo mai mirato un giocatore andando e portandoselo via. Abbiamo fatto vedere abbastanza un’impostazione di lavoro corretto”.

Teme che i giocatori frenino durante la stagione in vista dei mondiali?

“Sono convinto che ai calciatori piace fare il loro lavoro. Il mondiale lo vedo sempre come un grande stimolo per i calciatori, che saranno determinati per andarlo a giocare”.

Chi si è mosso meglio sul mercato?

“Il e la molto bene, la sta lavorando bene. Il è da valutare. Gasperini nel ricambio ha sempre saputo ridare ordine e forza alla squadra. L’Inter c’è da vedere cosa farà. Il Milan ha perso Kaka ma farà altre operazioni. Le complicazioni saranno le stesse. Noi dovremo inserirci e lottare alla pari. Ci chiamiamo Roma e abbiamo ottimi calciatori”.

Ha bisogno di un giocatore davanti per il nuovo modulo?

“Io giocherò anche con il trequartista. Avere un finalizzatore con certe caratteristiche da lasciare nel vivo del settore centrale ci darà completezza di situazioni”.