Unicredit invece sta facendo pressione perche' si arrivi a breve ad una conclusione della questione. Queste sono le due posizioni chiave che si stanno giocando sul destino del club giallorosso di proprieta' della famiglia Sensi e controllato dalla holding Compagnia Italpetroli.

Quando si tratta della Roma sembra che non esistano deadline e scadenze. Ogni ultimatum sembra venire disatteso. "Oltre questa settimana -spiegano alcune fonti vicine al dossier- non si potra' andare, la situazione e'

andata oltre. Noi siamo stati chiari: abbiamo chiesto alla famiglia Sensi

di scegliere un advisor a cui consegnare il mandato a vendere per la Roma.

Lo abbiamo chiesto gia' da diversi giorni, non intendiamo aspettare ancora

senza avere una definizione della questione, altrimenti procederemo per le

vie che ci competono come azionisti al 49% di Italpetroli".

Nel frattempo sembra atteso per oggi il responso di Piazzetta Cuccia

sulla cordata Flick-Fioranelli, unica via d'uscita per la famiglia Sensi

per poter vendere la As Roma senza dover cedere il mandato ad un advisor

terzo.