Altre 28/04/2009 08:55
Giannini: "Sensi, ora fatevi da parte"

E Giannini quando sarà un obiettivo per la sua Roma? «Amerò per sempre la maglia giallorossa, però da allenatore, non potrò certo vivere solo di speranze. Per me, la Roma non è tanto un sogno, quanto, piuttosto, un traguardo da raggiungere. Sono ambizioso, voglio vincere tanto anche da tecnico. Pronto per la Roma e la serie A? Non voglio apparire presuntuoso ma, già da calciatore, mi sentivo e agivo come una guida in campo, ero un 'collaboratore' stretto dei vari Liedholm, Radice, Boskov, Eriksson, Bianchi e Mazzone. E, in 16 anni di Roma, sono stato il capitano per 12 stagioni. Ditemi voi se sono pronto, dopo 5 anni di esperienza in panchina?».
Lei crede che la famiglia Sensi abbia volontà di vendere la società? «Da tifoso, credo, anzi spero proprio che si faccia da parte. I Sensi non hanno colpe specifiche, ma si trovano nella impossibilità materiale di reggere il confronto con le altre superpotenze economiche, che lottano ogni anno per lo scudetto. Inter, Milan, Juventus e la stessa Fiorentina sono fuori concorso per la Roma. Se non arrivano altri soldi, quindi una nuova proprietà disposta a fare certi investimenti, la Roma sarà costretta a realizzare un mercato in austerità. E, invece, la gente sogna una squadra competitiva».