Anche il continuo parlare di moviola in campo, secondo Abete, è frutto dell'esasperazione dei toni e delle polemiche: "Ci dovremmo interrogare un po' più spesso sul fatto che siamo gli unici che parliamo di moviola, di mezzi tecnologici, quando invece in tutto il mondo, come abbiamo visto dall'International Board, si va in direzione diversa, con i due arbitri d'area. Noi abbiamo manifestato la nostra disponibilità in questa direzione". Sugli errori arbitrali, la posizione di Abete non cambia: "Ci sono tanti episodi dubbi, difficilmente interpretabili, sempre più spesso anche i commentatori hanno diverse valutazioni. Non è facile arbitrare, ma dobbiamo provare ad aiutare gli arbitri".