Altre 16/02/2009 23:12

Roma Femminile, Bardolino-Roma 1-0

segna nell’unica distrazione accusata dalle giallorosse. La realizzazione di

Panico arriva durante una situazione di gioco che ricalca quella creata

dalla Roma nei primi minuti di gara, purtroppo per le giallorosse Deiana,che

riceve un bel cross da Pasqui, non riesce a segnare, Panico lo fa.

Gara molto equilibrata, con le giallorosse che malgrado le tantissime

assenze e le precarie condizioni di diverse calciatrici in campo non

sfigurano di fronte alla squadra campione d'Italia, ricordiamo che Bartoli,

Masia, D'Antoni e Pasqui negli ultimi 15 giorni hanno svolto solo due

allenamenti con il gruppo. In panchina solo cinque giocatrici a disposizione

dei due allenatori Serafini e Cola: Bischi, Avvisato, Giovanetti, Olivieri e

Rea. Proprio quest’ultima diventerà protagonista quando al 24’st entrerà in

campo per sostituire Marchitelli che si infortuna in uno scontro di gioco

con Panico. Speriamo per lei, per la squadra e anche per la Nazionale che il

suo infortunio sia di poco conto. Rea, appena quattordicenne e al suo

esordio in serie A, entra in un momento difficile della gara, ma non si fa

intimidire dall’avere di fronte le campionesse del Bardolino e si esibisce

in parate spettacolari e determinanti per la sua squadra.

Il primo tempo chiude sullo zero a zero, in una gara dove il Bardolino trova

di fronte una buona Roma vogliosa di ottenere un grande risultato. Le

giallorosse, concentratissime, sanno che la squadra che hanno davanti, dove

giocano ben otto nazionali, è pronta ad approfittare del minimo errore e,

dopo i primi minuti di referenza, prendono coraggio ed imbrigliano il gioco

del Bardolino. Al 10’pt punizione per la Roma, ma Deiana non tira

direttamente in porta crossando verso Parejo e Pasqui che non arrivano sulla

palla di un niente. Al 20’pt unica nota stonata di una bellissima e corretta

partita la gomitata di Tuttino a Barreca in pieno viso. L’arbitro dà la

punizione alla Roma, ma non prende provvedimenti che avrebbero potuto

cambiare l'andamento della gara. Al 27’pt Paliotti crossa per Panico che

gira verso il secondo palo dove Marchitelli non sarebbe potuta arrivare, ma

palla fuori.

Al 30’pt risponde la Roma con Pasqui che lascia sul posto i difensori

avversari e fa partire un cross preciso per Deiana che tira al volo

sfiorando di poco il palo. Al 32’pt ripartenza veloce del Bardolino, ma Boni

non riesce a tirare bene grazie all’intervento di Masia. Al 33’pt grande

intervento del giallorosso Marchitelli su diagonale di


Gabbiadini.Al 35’pt una ghiotta occasione per la Roma con una punizione

calciata da Barreca, ma niente da fare. Primo tempo, dunque, molto

equilibrato. Il giallorosso dà sicurezza a tutto il suo reparto


arretrato mentre Pasqui sull’altro versante (ottima la sua prova) mette in

difficoltà la difesa veronese apparsa non all'altezza di una grande squadra.

Dopo appena pochi minuti del secondo tempo, esattamente al 4’minuto, il

Bardolino cerca di sfruttare il buco creato dall’assenza di D’Antoni

momentaneamente fuori per un colpo ricevuto, ma Panico tenta una vana

acrobazia mandando la palla fuori di poco. Al 6’st Panico manda di poco

sopra la traversa e i due allenatori Serafini e Cola si arrabbiano

tantissimo forse prevedendo quello che poi sarebbe successo. Al 7’st Parejo

si gira e dà in profondità a Pasqui, ma viene fischiato un dubbio

fuorigioco. Al 9’st Schiavi lancia da centro campo per Panico, ma un grande

intervento di D’Antoni impedisce che la palla arrivi all’attaccante

veronese. Dopo un minuto ci prova Boni che calcia da lontano da sinistra

tentando la conclusione che finisce fuori. Al 12’st calcia da lontano

Deiana, ma il pallone finisce sopra la trasferta. Al 17’st punizione

pericolosa da distanza ragguardevole di Gabbiadini, conclusione a girare, ma

la palla prende una strana traiettoria e si alza sulla traversa. Al 18’st

arriva il gol del Bardolino su esatta situazione di gioco creata dalla Roma

nei primi minuti del I tempo: Paliotti butta il pallone in area e Panico in

libertà segna il gol della vittoria veronese con un colpo misto fra spalla e

testa. La Roma non si abbatte e continua a giocare certa di poter agguantare

il pareggio. Purtroppo la stagione per le giallorosse non è fortunata e al

24’St il Marchitelli s’infortuna scontrandosi con Panico ed esce


dolorante in barella. La calciatrice si è fermata a Verona per i necessari

controlli ospedalieri. Al suo posto entra Beatrice Rea, classe 1994, che si

esibisce in un’ottima prova con due grandi parate, una sulla Panico e una su

Gabbiadini a tu per tu. E questo è motivo d’orgoglio di tutto lo staff

tecnico dirigenziale della Roma.

A fine gara la giovane atleta è soddisfatta per la sua prova “avevo

l’adrenalina a mille, era il mio esordio in serie A contro una squadra di

campionesse, ma dovevo farcela!”, le sue dichiarazioni.

Sconfitta agro dolce per le giallorosse che nonostante le assenze e le

precarie condizioni fisiche di molte giocatrici in campo ha offerto una

buona prova mettendo in difficoltà la corazzata Veronese e vista la partita

di oggi la differenza di classifica non si è notata anzi il Bardolino ha

temuto la Roma. Ne è testimonianza la mossa tattica del mister gialloblù che

appena passato in vantaggio ha inserito subito un quinto difensore, segno

che non c'era la tranquillità necessaria per la vittoria.

Rimane l'amaro in bocca alla Roma per non aver affrontato, nelle due gare,

le campionesse d'Italia con la formazione al completo e in condizioni

fisiche migliori.

Ora le Giallorosse devono ricompattarsi e ritrovare al più presto la

vittoria, a partire da sabato con la Riozzese, per tentare la rincorsa al

terzo posto, posizione che la squadra vista in campo oggi ha dimostrato di

avere tranquillamente alla loro portata. Il Bardolino continua invece il

duello con la Torres per la vittoria finale del campionato, la formazione

sarda vista contro le giallorosse sembra più squadra rispetto alle veronesi

che mostrano una, difesa non all'altezza, a volte molto approssimativa, ma

che hanno dalla loro una giocatrice come la Gabbiadini che è il 50% della

sua squadra.

(Mariella Quintarelli)