Altre 18/02/2009 12:10
Gerolin e l'intervista a LaRoma24.it
a Udine. Col tempo si è instaurato un rapporto e una consuetudine diversa dal solito. Possiamo considerarci quella che spesso si definisce una società satellite». Una società satellite? Possibile? Questo tipo di società infatti non è ammessa dalle Norme federali (Noif). Nellarticolo 16 bis, comma 1 si legge: «Non sono ammesse partecipazioni o gestioni che determinino in capo al medesimo soggetto controlli diretti o indiretti in società appartenenti alla sfera professionistica ». La notizia fa il giro dei siti internet con qualche commento malizioso che allude ai rapporti fra i due club. «Molto intensi», li definisce lagenzia di stampa Ansa come testimoniano gli scambi che hanno portato da una parte o dallaltra i vari Taddei, Corvia, Barusso, Galloppa, Curci, Loria ed Artur. A pomeriggio inoltrato, leco delle dichiarazioni del ds senese giungono addirittura a conoscenza della Procura Federale che rimane a dir poco sorpresa. In serata però, arriva la precisazione di Gerolin che spiega il senso delle sue affermazioni: «I rapporti tra Siena e Roma sono molto buoni e lo testimoniano le operazioni di mercato concluse questa stagione e anche in passato. Questo però non vuol dire che siamo una loro società satellite. Si può dire che tra noi e loro intercorra un po lo stesso rapporto che cè tra la Juventus e lEmpoli, viste le operazioni legate a giocatori come Giovinco e Marchisio. Ma questo di certo non vuol dire che lEmpoli è una società satellite dei bianconeri e la stessa cosa vale per il Siena. Loperazione Loria, daltronde, con cui abbiamo avuto Galoppa e Curci, non mi sembra certo che si possa definire una operazione da squadra satellite». Chiarito il giallo, chissà ora che penserà il ds giallorosso Pradè.