Altre 27/12/2008 12:05
Juan: "Menez e Mexes sono fortissimi"
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IL ROMANISTA - "Mexes è probabilmente il miglior difensore del campionato italiano". Un bel complimento a prescindere, ma che vale ancora di più se a farlo è il centrale, a lungo anche capitano, della nazionale brasiliana, nonché suo compagno di squadra. Juan è entusiasta dell'altra metà della coppia centrale della Roma, è entusiasta di Phil: «E' il padrone della difesa - spiega l'ex Bayer Leverkusen alla stampa francese - Un giocatore di alto, altissimo, livello. Probabilmente il migliore d'Italia. Adoro giocare accanto a lui. Ha una forza che dà sicurezza a tutta la squadra». Una vera e propria dichiarazione d'amore. Ma Juan stravede anche per l'altro francese che gioca in giallorosso, Jeremy Menez: «E' stupefacente, è giovane. Sa fare qualsiasi cosa. All'inizio ha avuto qualche difficoltà a comprendere cosa gli si chiedeva di fare, ma è normale». Poi si sbilancia anche con un paragone ingombrante che va a sommarsi a quello fatto, sempre sul francesino, da Francesco Totti che ne aveva parlato come del nuovo Messi. Juan, da buon brasiliano, lo accosta invece ad un suo connazionale: «Oggi Menez è un "crack" (ovvero un giocatore che fa la differenza, un fuoriclasse, ndr), mi ricorda Robinho, penso che sia una giocatore che può fare molta strada». Lo sperano i romanisti, così come sperano che il 2009 porti finalmente con sé un Juan a posto fisicamente senza tutti quei problemi che hanno condizionato il suo primo anno e mezzo nella capitale. Se nella scorsa stagione ci fu la completa assenza di riposo, di vacanze, a contribuire ai suoi problemi fisici, quest'anno invece sembra trattarsi solo di sfortuna che si è accanita contro di lui. E allora ben vengano le vacanze natalizie in Brasile per poter ripartire poi di slancio quando ci saranno le partite che contano sia in campionato sia (soprattutto) in Champions. A dire il vero, il riposo di Juan è iniziato con qualche ora di ritardo. Ovvero solo dopo aver disputato il "jogo das estrelas". Cos'è? Semplicemente la partita che si disputa ogni anno prima di Natale a Rio tra gli "amici di Zico" e le "stelle brasiliane". Un match per beneficienza, un'occasione per stare in compagnia. E Juan ha subito risposto alla chiamata di Zico unendosi ad una formazione composta, oltre che dal "galinho", anche da Junior, Leonardo, Rivelino, Rivaldo e pure il ferrarista Felipe Massa. Dall'altra parte anche Bebeto e Renato Portaluppi che dopo la breve esperienza romanista è diventato uno degli allenatori più quotati del Brasile. Risultato finale: 9-7 per Zico & Co. Ma in questi casi il risultato conta decisamente poco. Conta esserci per dare il proprio sostegno all'iniziativa. Juan c'è stato e ora ha iniziato le sue vere vacanze. Per tornare a Roma carico, in forma, tirato a lucido. Per essere anche lui «il padrone della difesa». Come Mexes.