Mercato 10/05/2025 09:32
Le Fée: "A Roma ho avuto tre allenatori. De Rossi mi vedeva come numero 8, dopo il suo esonero non ho avuto la fiducia del tecnico"

Protagonista con la maglia del Sunderland, Enzo Le Fée qualche giorno fa ha rilasciato un'intervista alla testata inglese. Ecco le parole del giocatore di proprietà della Roma:
"Ho avuto tre allenatori a Roma. E sapete, quando si vuole cambiare il club, questa è la mia opinione, la cosa più importante è parlare con l'allenatore. Così, quando ho parlato con Daniele De Rossi, è stato incredibile, perché mi ha detto che gli piaceva come giocavo, che potevo essere un buon numero otto nel suo sistema. Quindi sì, la mia scelta è stata questa. Ma dopo il precampionato, abbiamo giocato quattro partite e abbiamo cambiato l'allenatore. Nello stesso periodo ho avuto un infortunio, quindi è stato un po' difficile. Con il nuovo allenatore è stato un po' più tattico, anche lo spazio un po' più chiuso. Quando non giochi molto devi trovare fiducia in te stesso, ma devi avere anche la fiducia dell'allenatore. A Roma non è stato così. Quindi so che se vengo qui, posso avere la fiducia dell'allenatore e poi posso trovare la mia. Non è stata una scelta difficile per me".
Sul calcio in Italia e sul suo stile di gioco:
"Il mio giocatore preferito era Iniesta. Non Messi o Neymar, ma Iniesta. Un genio. Era come se avesse gli occhi dietro la testa. Per me il piacere più grande nel calcio è trovare il passaggio per il mio attaccante. Quando giochi in Italia a volte è diverso perché puoi giocare contro una squadra bloccata e quindi è difficile trovare quei passaggi. Ma nel calcio di transizione può essere più facile".
(sunderlandecho.com)