Mercato 16/08/2019 00:24
Olsen, l'agente accusa la Roma: «Hanno sentito altri intermediari, Montpellier sfumato per colpa loro»
AFTONBLADET - Niente Montpellier per Robin Olsen. Nei giorni scorsi è saltata definitivamente la trattativa tra il club francese e la Roma per il portiere svedese, fuori dai piani di Fonseca dopo l'arrivo di Pau Lopez. E sulla stampa svedese arriva il duro attacco del suo procuratore Hasan Cetinkaya, che addebita al club giallorosso tutta la responsabilità del mancato trasferimento.
"In primo luogo, non ho mai incontrato la Roma - le sue parole - . Non ho mai parlato con nessuno, nemmeno dell'ingaggio. La Roma si è occupata dell'operazione attraverso degli intermediari e l'accordo è saltato per colpa loro, hanno chiesto troppo per le commissioni. Sfortunatamente funziona così in Italia. L'unica cosa che ho detto alla Roma e che, in caso di cessione, non avrebbe dovuto perdere un solo centesimo del suo stipendio".
"Tutto quello che si è detto su di me è una bugia - prosegue -, loro stessi hanno fatto saltare l'accordo e hanno voluto cercare un capro espiatorio. E non ha rifiutato il Benfica, anche quella è una bugia". Centinkaya ha parlato poi della prima stagione di Olsen in giallorosso: "Ha risentito molto dell'esonero di Di Francesco e dell'addio di Monchi. Nella prima parte dell'anno era tra i migliori portieri d'Europa, poi ha commesso alcuni errori e ha accusato un po' il colpo. Il nuovo allenatore (Fonseca, ndr) e il nuovo ds (Petrachi, ndr) vogliono dare l'esempio ingaggiando altri giocatori. Questo non ha influenzato solo Robin, ma anche altri"
L'obiettivo ora è cercare un'altra squadra per il suo assistito: "Cosa succederà ora? Ora è importante trovargli una squadra dove potrà giocare titolare. Ma per il resto, ha un contratto di quattro anni con la Roma. E per la nazionale non c'è nessuna preoccupazione, non sta giocando nessun altro portiere vicino al suo livello".