Mercato 24/04/2015 20:51
Mercato, Zamparini: "Anche il Napoli su Dybala". Il calciatore: "Devo prendere la decisione migliore per il futuro"
"E' vero, De Laurentiis si e' mosso personalmente e molto probabilmente anche senza la Champions League migliorera' la squadra. Il presidente del Napoli mi ha contattato, ci vedremo a breve, ci lega una stima reciproca e un'amicizia profonda. E' chiaro che i rapporti che ho con Aurelio sono particolari e spero possa prenderlo perche' Dybala e' il nuovo Messi". In un'intervista rilasciata a Radio Crc, il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, conferma che c'e' anche il Napoli sul gioiello rosanero Paulo Dybala, attaccante nel mirino delle migliori squadre d'Europa. Non solo mercato, Zamparini ha anche commentato il sorteggio di Nyon che ha messo gli azzurri di fronte al Dnipro nella semifinale di Europa league.
"Ho tutta una carriera davanti e tanti obiettivi da raggiungere. Se voglio riuscirci, devo prendere la miglior decisione possibile". Paulo Dybala sa di essere l'oggetto del desiderio delle big d'Europa e d'Italia ma non si lascia andare a voli pindarici. Protagonista col Palermo di una stagione entusiasmante (13 gol e 10 assist), il 21enne attaccante argentino e' felice che "la gente parli cosi' tanto di me, significa che sto facendo le cose per bene", dice in un'intervista a Fifa.com, ma nonostante la giovane eta' ha la maturita' necessaria per affrontare questa situazione. "Quello che sta succedendo ora e' molto simile a quello che ho vissuto quando ero in Argentina - racconta - La mia carriera e' cominciata benissimo e si e' cominciato a parlare tanto di dove sarei potuto arrivare. Ma come ho fatto allora, prendo le cose con calma e tengo i piedi per terra".
Dal Corboba al Palermo, del resto, il salto e' stato lungo. "Quando ho cominciato a giocare nel Palermo non avrei mai pensato che le cose sarebbero andare cosi' in fretta. E' stato grandioso arrivare qui cosi' giovane anche se ambientarsi non e' stato semplice. C'e' parecchia differenza fra Laguna Larga, dove tutti si conoscono, e una citta' come Palermo. E poi la lingua, i costumi, tutto nuovo, e anche il calcio italiano e' una grande sfida. Quando sono arrivato tutti si chiedevano se valessi davvero 12 milioni di euro, dicevano che erano tanti soldi e che avevano speso troppo per me. Ma sono riuscito a zittire chi aveva dei dubbi".
Perso il padre a 15 anni ("ha sempre sognato di vedermi dove sono ora e sento che e' al mio fianco quando sono in campo"), Dybala e' maturato molto nei suoi anni italiani, soprattutto dalla stagione in B. "Impari di piu' dalle cose negative, sapevo che non sarebbe stato facile giocare in B ma dopo aver superato qualche problema fisico sono riuscito a trovare il passo giusto e ho cominciato a imparare tanto. Ora stiamo disputando una bella stagione e questo grazie al bel lavoro fatto in quella passata, l'80% della squadra e' la stessa". E poi e' esplosa l'intesa con Vazquez. "E' come un fratello per me - ammette - Abbiamo un grande rapporto, siamo molto amici, anche perche' veniamo dallo stesso posto. Trascorriamo del tempo insieme quando torniamo a Cordoba in vacanza". E a proposito di Argentina, mentre Vazquez ha scelto di vestire la maglia azzurra, Dybala ha detto no a Conte. "Il mio sogno e' giocare per l'Argentina perche' mi sento argentino e lottero' per riuscirci anche se se so che sara' dura perche' l'Argentina ha fra i migliori attaccanti del mondo. Ho ancora tanto da imparare ma so che continuando cosi' avro' una chance: giocare in nazionale e' il mio piu' grande sogno". E chissa' che giocare in una big non gli dia una spinta.