Mercato 15/10/2014 21:01

Mercato Roma, Jose Machin nel mirino di Sabatini

CONFERENZA STAMPA SABATINI LAROMA24

Colpo di fulmine. “Di uno così, il rischio è innamorarsi in un attimo”, raccontano alla Masia, fabbrica di talenti made in Catalogna. Dove è cresciuto José , segnatevi questo nome. Perché potrebbe essere un futuro protagonista del mercato. Per tutti è semplicemente Pepin, soprannome e diminutivo di José che si porta dietro sin da piccolino. Nel frattempo però questo ragazzo è diventato grande: classe 1996, fisicamente pare un armadio che si muove con un’eleganza fuori dal comune. Di origini guineane ma con passaporto comunitario spagnolo, al si è fatto le ossa. Ha imparato le basi del calcio. Poi, come tanti, è stato costretto a cambiare aria per trovare spazio e dimostrare il suo valore. L’affare lo ha fatto il Malaga che non ha perso tempo quando si è trattato di prendere questo centrocampista box to box. Per caratteristiche ricorda Yaya Touré: imponenza fisica, prestanza atletica, piedi ottimi. Niente male per un ’96 di cui si sono già accorte molte squadre, in prima fila l’Atlético Madrid per la sua squadra B. E anche il Real lo sta seguendo da vicino per il Castilla.

In Italia, gli occhi su di lui li ha la Roma. Dove c’è un talento, spunta . Piacevole abitudine del ds giallorosso innamorato della gioventù di prospettiva. I primi colloqui con l’entourage di José risalgono all’estate scorsa, il Malaga poi ha bloccato tutto. Adesso, la situazione contrattuale è più favorevole e la Roma lo sta valutando. Le telefonate continuano, non saranno le uniche vista la concorrenza attorno a questo diamante grezzo. Oro nero che in Italia poteva arrivare già due anni fa. Storia del 2012, un provino con il Milan con Pepin sbarcato a Milano. Poi tornato in Spagna, niente da fare.

Il tempo passa e nel frattempo cresce. Eccome, se cresce: non solo fisicamente, dove è impressionante anche solo a vedersi. Ma anche tecnicamente, perché giocando praticamente sempre ha imparato tanto. Possesso palla, inserimenti, spesso e volentieri in cavalcata verso la porta. Alla Yaya Touré, appunto, il modello di centrocampista più vicino a questo ragazzo giovane. Un 18enne che ha ancora tanto da imparare, corteggiato da mezza Spagna e idea anche per l’Italia. Il nostro Paese a Pepin piace. E chissà che presto non scatti davvero il colpo di fulmine.

 

(gianlucadimarzio.com)