Mercato 29/05/2012 15:23

Mercato Roma, Sebastiani: "Zeman? Ho sperato fino all'ultimo che la chiamata giallorossa non arrivasse"

"Lui puntualmente mi ha informato delle trattative e dell'interesse della Roma. Sapevo da 6 mesi che lui a questo richiamo avrebbe avuto un'attenzione diversa. So che ci sono altri contatti che non ha preso in considerazione. Roma è l'unica strada che lo avrebbe messo in difficoltà. Ho sperato fino all'ultimo che questa chiamata non arrivasse, ma visto che è arrivata la dobbiamo gestire. Ancora non c'è niente di definito, ci sono delle piccole cose da sistemare."

Sulle motivazioni che spingono Zeman a Roma

A mio avviso è qualcosa che nasce da lontano. Non è andato via da Roma, ma evidentemente qualcuno aveva speso qualche parola in più e questa cosa non gli andata giù a suo tempo. In cuor suo aveva evidentemente uno spirito di rivincita verso qualcuno. Io me la spiego così, se dovessi pensare a una scelta diversa farei fatica. La Roma l’altr’anno a Zeman non ha pensato e si è parlato di altri allenatori. Fossi il mister, dovendo giudicare in altra maniera, non ci andrei nemmeno strapagato.

Sull'idea del raddoppio dell'ingaggio per il tecnico boemo

Non c’è problema né di contratto né di soldi, né di progettualità con noi. Avevamo già impostato dei discorsi che gli andavano benissimo, non servono rilanci. Ieri siamo stati a cena insieme e la moglie Chiara è uscita con le lacrime. C’è sì la rivincita che è tutt’uno con quest’uomo e penso sia solo questo. Però ripeto può essere ancora che succeda qualcosa, io me lo auguro.

Sui gioielli del

Il progetto tecnico del ruota attorno a Verratti. Non abbiamo soltanto lui, ma tanti ragazzi o di nostra proprietà o in comproprietà. Stiamo riscattando la metà di Caprari, ragazzo di sicura prospettiva. Solo due giocatori non sono nostri: Immobile e Insigne. Vedremo se riusciremo a trattenere a anche questi due ragazzi. Non vogliamo assolutamente smembrare il gruppo, ma trovare un tecnico che possa continuare questo progetto. Senza svendere i giocatori, ma facendo mercato intelligente, magari anche vendendo qualcuno, ma cercando contropartite tecniche con società più grandi.

Su Verratti

Marco a fine partita a Genova mi ha supplicato di farlo rimanere un altro anno a . Mi diceva: ‘Me lo devi promettere, me lo devi promettere’. Chi lo vuole deve lasciarlo qui un altro anno? Assolutamente si.

Su Insigne, Immobile e Romagnoli

Romagnoli è in comproprietà col Milan, dobbiamo sederci con loro e vedere il da farsi, mentre per Insigne e Immobile dobbiamo parlare con le rispettive società di appartenenza. De Laureentis è stato chiaro: se decidono di fare girare Insigne lo lasciano da noi, sennò lo riprendono. Il rapporto col è buono e se ci sarà la possibilità faremo operazioni insieme.