Mercato 05/01/2012 14:13
Mercato Roma, Pasqualin: "Mi sono lasciato andare, troppo ottimista su De Rossi. Ma l'accordo si farà, la dirigenza farà lo sforzo che serve"
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/DE ROSSI/11 12/BIG-de rossi azione vs bologna.jpg)
Oggi ci sara lincontro tra lagente di De Rossi, Sergio Berti, e Franco Baldini, so che i due hanno un rapporto personale molto stretto e amicale, anche se con gli euro lamicizia puo valere fino a un certo punto.
Berti non puo non aver registrato le sirene inglesi e spagnole per il centrocampista della Roma, ma De Rossi oltre che romano e anche romanista e credo che, anche se nel calcio i sentimenti non sempre valgono, trovera laccordo con la Roma. Anche perche, in caso contrario, per la squadra significherebbe rinunciare alle proprie ambizioni.
(radio uno)
Sergio Berti è notoriamente un osso duro per i giornalisti. Cosa c'è di vero in queste dichiarazioni?
Sergio Berti ha una personalità non molto in linea con le caratteristiche del procuratore sportivo ideale. E' fondamentale comunque tenere certi rapporti con la stampa. Ha comunque una discreta riuscita nel suo lavoro, quindi...
Cosa farebbe lei al posto di Berti?
Tirerei la corda così come lo sta facendo lui, stando bene attento a non spezzarla.
Ma questa corda non si sta tirando troppo?
No, la corda è ancora solida. C'è ancora trattativa...
Sul rinnovo di De Rossi.
La Roma dovrà fare uno sforzo e io credo proprio che lo farà. Questo contratto si farà. Si sta cercando, da tutte le parti, di creare i presupposti per rimanere.
(teleradiostereo)
"La causa liberatoria è uno degli oggetti del contendere, quindi la formula possibile sarà un compromesso. De Rossi vuole restare a Roma, anche se da professionista vuole ottimizzare la sua situazione. Il punto di incontrò sarà la cifra con cui il giocatore potrà svincolarsi a giugno, un periodo sufficiente per far evolvere ulteriormente la situazione".
L'avvocato e procuratore Claudio Pasqualin parla così riguardo all'affaire De Rossi, nei giorni decisivi per l'eventuale firma per il rinnovo contrattuale con la Roma, previa inevitabile cessione per non perdere il giocatore a parametro zero.
"Gli affari, le consultazioni le intrattengono le persone. E come è noto tra Sergio Berti e Franco Baldini ci sono rapporti positivi. Questo mi spinge a dire che la mia sensazione è che laffare si farà. Certo il fatto dellamicizia, il buon rapporto personale tra il procuratore di De Rossi e il ds della Roma è un elemento relativo, perché qui non si parla di sentimenti ma di euro - prosegue Pasqualin - oggi ci sarà l'incontro tra le parti? Sullincontro di oggi forse mi sono lasciato andare con troppo ottimismo (durante l'intervista di Radio Radio della mattinata, ndr). Faccio da anni questo lavoro e mi sono creato una certa credibilità quindi anche se fosse "un oggi di troppo" sono convinto che una formula verrà trovata".
Pasqualin parla per esperienza e conoscenza del "marciapiede", come lui definisce il via vai del calciomercato. La conclusione positiva della trattativa è tutta nel coincidere delle rispettive volontà: "Le lusinghe del Real Madrid e Manchester City non sono giornalistiche ma effettive, tuttavia possono essere superate dalla volontà delle due parti. La società farò di tutto per tenere De Rossi, in virtù di quel progetto tecnico varato da Luis Enrique che prevede assolutamente il giocatore".
Uno dei nodi più spinosi, e misteriosi, della vicenda è il corrispettivo per la commissione che aspetta a Sergio Berti, procuratore di De Rossi. Numeri in linea con l'austerity in caso di firma con la Roma, a ben altre cifre per un eventuale partenza all'estero. Può in una trattativa prevalere la volontà dell'agente? Pasqualin non ha dubbi: "La vicenda si deve concludere con la volontà del giocatore. Il procuratore può impegnarsi anche allo spasimo per cercare di convincere il suo assistito verso unaltra soluzione, ma sarà sempre il giocatore che firma. La volontà dellagente non potrà mai prevaricare quella del suo assistito, che tra laltro è sempre sotto la lente di ingrandimento critico del calciatore".
Pasqualin conclude il suo intervento con una panoramica sull'asse Roma-Juventus, anche in virtù dell'infortunio di Osvaldo che ha aperto un buco nella rosa di scelte per l'attacco giallorosso: "Un contatto con la Juventus cè già per la trattativa Pizarro, si è parlato anche di riportare a Roma Marco Motta. Un giocatore che non ha fatto benissimo nella precedente esperienza romana, ma che si adatterebbe molto bene al gioco di Luis Enrique. Se le due società hanno parlato di un attaccante, dopo l'infortunio di Osvaldo, il nome di Quagliarella è un nome credibile, ma per ora siamo solo alla fase preliminare di qualsiasi discorso".
(retesport)