Mercato 21/12/2011 13:40

Mercato Roma, retroscena del possibile scambio Borriello-Quagliarella

Nel nostro campionato non è un mistero che Borriello sia fortemente cercato dal presidente che lo vorrebbe al , in una società che Borriello conosce bene e dove ha dimostrato tutto il suo valore. Il problema è il nodo dell’ingaggio, troppo alto, e le ambizioni del giocatore che vuole rimettersi in gioco in una piazza più prestigiosa. Ed ecco che è ritornata di attualità la pista . Già durante la sessione estiva di calciomercato c’era stato un sondaggio da parte del direttore sportivo della , Beppe Marotta, col collega . Alla fine non se ne fece niente e si decise di chiudere solo per Vucinic. Ma la pista non è mai morta. Del resto il nome di Borriello accostato alla risale ormai a due estati fa  quando in chiusura di calciomercato, dopo aver già sostenuto le visite mediche a Torino, Borriello rifiutò di firmare il contratto coi bianconeri e decise di  cedere alle lusinghe di Rosella Sensi e dei suoi amici e e di firmare per la Roma. Allora Marotta e la tifoseria presero molto male questa decisione di Borriello (e l’intromissione scorretta della Roma). Ma la chiusura dell’affare Vucinic dell’estate scorsa dimostra che tra i due club (alla luce anche del cambio di proprietà nella Roma) è tornato il sereno. Borriello non era convinto dal progetto , e non aveva tutti i torti. La squadra di Del neri era una polveriera e non si capiva ancora chi comandasse realmente in società.

Ora la situazione è ben diversa. Borriello sta benissimo a Roma, lo spogliatoio è la sua famiglia e i tifosi lo adorano per l’attaccamento alla maglia che ha sempre dimostrato e per la grande professionalità. Ma ha capito bene che non rientra più nei piani della società e dell’allenatore. E allora meglio sposare il nuovo progetto- targato -Agnelli, che si sta dimostrando vincente e appassionante. La Roma però non vuole svendere il calciatore ma soprattutto non vuole farsi prendere per il collo dalla come nell’operazione Vucinic, venduto in fretta e furia per 15 milioni. Le pretendenti a Borriello sono molte, tutte di livello internazionale, e la Roma vuole cederlo al giusto prezzo. Almeno 8 milioni, quanto basta per non far registrate in bilancio una minusvalenza. Il problema come dicevamo è l’ingaggio, 4 milioni l’anno. La preferirebbe un prestito secco con diritto di riscatto a giugno nel calciomercato estivo. La Roma non ci sta e vuole chiudere l’operazione subito. Ecco allora che la ha rilanciato con una proposta alla Roma: scambio alla pari Borriello Quagliarella. Quagliarella piace molto a che è un suo estimatore. Può giocare da centrale d’attacco e da punta esterna, e quindi si adatterebbe bene anche al gioco d’attacco di Luis Enrique. Se in un primo momento la Roma sembrava titubante per le condizioni fisiche del giocatore (reduce da un lungo stop per infortunio)  le ultime prestazioni e il gol ritrovato hanno fatto capire che il giocatore c’è e sta tornando ai suoi livelli. Motivo per cui ora è la a non essere più...