«Pastore per me non resterà». Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, 'scommettè sull'addio di Javier Pastore. La società rosanero, dice il patron, con ogni probabilità cederà il talento argentino. «Credo moltissimo nella squadra di quest'anno e la nostra posizione è subiro dietro le grandi. Dipenderà molto dal nostro team e da quello che otterremo. Abbiamo una buona squadra», dice a Bussolengo, dove comincia ufficialmente il 2011-2012 della formazione rosanero. «Pastore è un fuoriclasse ma può fare la diferenza fino ad un certo punto. È meglio se non dipendiamo da un solo elemento. Se lavoreremo bene, potremo costruire un Palermo forte», dice Zamparini. È difficile, dice il presidente, che l'argentino possa essere ceduto ad un club italiano. «Ho avuto qualche contatto con la Juventus prima che la società bianconera scegliesse Conte come allenatore. La Roma? Credo che abbia un progetto diverso. Credo che società inglesi o spagnole possano offrire cifre diverse per il cartellino e per l'ingaggio del giocatore», spiega. «Se cediamo Pastore, avremo a disposizione un capitale da investire. Ma non siamo costretti a farlo subito, possiamo farlo anche a gennaio».

(adnkronos)