Circolano voci che l’interesse della Roma per suo fratello sia sempre concreto, è vero?

"Guardi, la Roma mi ha contattato varie volte in passato per chiedermi informazioni su Emiliano, anche se ultimamente non mi ha chiamato nessuno. Mio fratello e la Roma si rincorrono orami da parecchi anni; Emiliano fu vicinissimo alla società giallorossa due anni fa quando era ancora al Valencia. Anche nell’ultima sessione di mercato ci sono stati dei contatti, ma il Genoa non ha voluto cederlo perché lo considerava un punto fermo della squadra"

Rispetto al passato sta giocando molto poco, come sta vivendo questa situazione?

"Non è contento ovviamente, perché non è mai stato abituato a vivere situazioni del genere. Si sta, però, impegnando per cercare di riguadagnare posizioni. Non abbiamo fatto né faremo mai polemiche, certo se dovesse proseguire questa situazione, faremo le nostre valutazioni per gennaio"

Se nel prossimo mercato da Trigoria dovessero richiamarla?

"Premesso che prima dovrebbero parlare con il Genoa. Saremo, ovviamente, ben felici di rispondere, perché la Roma è una grandissima società e rappresenta un punto d’arrivo per un giocatore. Il fatto, inoltre, che sulla panchina sieda Claudio Ranieri, rappresenterebbe un ulteriore incentivo per Emiliano, visto che tra i due c’è grande stima dai tempi di Valencia"