Signor Pasqualin, cosa pensa dell’acquisto di Adriano da parte della Roma? Ritiene che i giallorossi abbiano fatto un affare?

“A riguardo della società giallorossa si può dire che la fame aguzza l’ingegno e proprio in base a questo modo di agire è stato acquistato Adriano. E’ sicuramente un colpo geniale, anche se lascia un po’ interdetto il tifoso, soprattutto a causa del passato poco felice fuori dal campo che ha vissuto il brasiliano. Ma proprio per questo la società è stata brava a cautelarsi, inserendo delle clausole che la mettono a riparo nel caso in cui Adriano facesse il 'birichino'”.

Sono possibili altri colpi per la società giallorossa?

“La situazione della Roma la conosciamo tutti: se prima non riusciranno a vendere qualcuno, non potranno certamente permettersi di fare acquisti roboanti o comunque in linea con le aspettative societarie e dei tifosi”.

Facendo una panoramica sulle altre squadre, spicca il quasi sicuro arrivo di Toni a Genova, sponda genoana. Potrebbe ripercorrere le orme di Milito e tornare a segnare tanti gol?

“Beh, bisogna vedere se Gasperini riuscirà a rigenerare il giocatore che, comunque, ha un anno in più e non è di certo di primo pelo. Tutto sta a vedere se l’allenatore sarà abile a tirare fuori il meglio di Toni, solo così potrà nuovamente tornare ad essere il cecchino infallibile degli anni di Palermo e della Fiorentina”.

LEGGI L'ARTICOLO ORIGINALE