Mercato 21/05/2010 11:51

Roma, un tesoretto per fare mercato

Il tesoretto La Roma può mettere in vetrina pezzi importanti della sua collezione: i brasiliani Julio Baptista e Doni, i francesi Mexes e Faty, gli italianissimi Cerci, Motta e Guberti e, se proprio fosse necessario, si potrebbe vendere anche Brighi. Considerato che Toni saluterà Roma — tranne improbabili colpi di scena —, mentre Artur (andrà in Germania) e Tonetto sono in scadenza di contratto, alla fine mezza squadra potrebbe cambiare aria. Valutazione complessiva del tesoretto? Trenta milioni di euro, ma è impossibile, con l’aria che tira, vendere tutti i pezzi della collezione.



In vetrina I nomi che possono portare soldi importanti sono due: Baptista e Mexes. Il brasiliano, nonostante la stagione grigia, ha ancora un mercato di alto livello: Spagna e Inghilterra. In Italia, era stato abbozzato un discorso con il , ma dalle nostre parti lui considera solo Inter, Milan e Asorpresa, potrebbe tornare in ballo nell’operazione-Burdisso: dipenderà dal prossimo allenatore dell’Inter. La questione-Baptista è destinata ad avere tempi lunghi. La Roma vuole aspettare il Mondiale: se la Bestia gioca e segna, il prezzo del cartellino sale. Il valore attuale è di sette-otto milioni: il Sud Africa può portarlo a quota dieci. Mexes ha mercato e una clausola da sedici milioni, valida solo in una finestra temporale molto breve (due settimane entro la fine della stagione). In Italia piace a Milan e , in Inghilterra c’è il solito . Montali, intervenuto ieri alla trasmissione Parla con me condotta da Serena Dandini, ha però detto «Mexes è un patrimonio della Roma, non vogliamo privarcene».

Gli altri Il tesoretto potrebbe essere aumentato dalle cessioni di Motta, di Guberti che la Samp dovrebbe riscattare (due-tre milioni), di Cerci e di Faty. Più complicata la vendita di Doni: gioca poco e guadagna molto. In Inghilterra ci sono stati due contatti: uno con il Chelsea e uno con un altro club importante. C’è una possibilità in Spagna, mentre sembra tramontata la pista turca, che la stessa Roma aveva segnalato al giocatore un mese fa. Ranieri vorrebbe tenere Brighi, ma di fronte ad un’offerta importante si potrebbe accettare la sua partenza. Cicinho resterà in Brasile fino ad agosto: il San Paolo si è qualificato per la semifinale della Coppa Libertadores e il prestito del giocatore sarà allungato di due mesi.