Mercato 27/05/2010 18:54

Mercato Roma, ag. Adriano: "Con lui e Simplicio una Roma da scudetto"

Possiamo dare l'ufficialità o ancora bisogna rimanere cauti sul ritorno di Adriano in Italia?

"Ieri eravamo a cena con Pradè, ci ha illustrato il progetto, il lavoro della squadra, l'ambiente e ad Adriano è piaciuto: ora andremo in Italia per vedere di chiudere il contratto".

Esiste un precontratto già firmato?

"No, però siamo vicinissimi, tra dieci giorni andremo di persona a Roma, per parlare con la Presidente e lì potremmo firmare il contratto".

Sarà un triennale?

"Non ne abbiamo ancora parlato, nè di durata nè dell'aspetto economico. Se torna in Italia è per altro, abbiamo parlato anche di qualche clausola, e a Pradè abbiamo detto che siamo d'accordo su qualunque decisione che la Roma prenderà riguardo al contratto di Adriano. Stiamo lavorando da mesi, già ero a conoscenza di tutti i dettagli. Non c'è nulla da sistemare, manca solo l'incontro con la Presidente. Pradè è stato molto esaustivo, e noi siamo rimasti entusiasti".

Avete rifiutato anche il rinnovo a 4 milioni che il Flamengo vi ha proposto?

"Non posso fare cenno a cifre, ma si, l'abbiamo rifiutato. Adriano vuole rilanciarsi in Europa, è convinto di questo ed è pronto a rimettersi in gioco".

Cosa ha affascinato di più Adriano del progetto Roma?

"La mentalità della squadra, la presenza di brasiliani nel gruppo e il modo di giocare nella Roma. Più che squadra, sembra una famiglia, è pronto ad inserirsi in un gruppo che lavora e che si vuole bene".

Perchè non è stato convocato per il Mondiale?

"Dunga lo aveva convocato in precedenza, ma lui in qualche modo ha contribuito ad essere escluso. Sa di aver sbagliato, ora è il momento di ricominciare una nuova vita, per tornare il calciatore di prima: anche per questo ha scelto di tornare in Italia".

Quanto è stato scritto sulla sua vita privata corrisponde alla realtà?

"Alcune cose sono vere, altre inventate: è il prezzo che un campione deve pagare, molto è stato amplificato solo perchè si tratta di Adriano".

Più pericolosa Roma o Rio de Janeiro?

"Sono due à molto interessanti, conosco bene Rio ma anche Roma, bisogna sapere come comportarsi".

Con i tifosi del Flamengo come si è lasciato?

"Il problema è che loro volevano che lui rimanesse. Alla fine però tutti hanno capito, oggi andrà lì per ringraziare tutti, tifosi, squadra, Presidente".

Fisicamente come sta? E' pronto per il campionato Italiano?

"Lui è 3 kg sopra il suo peso forma, ma con una settimana di allenamenti è in grado di perderli. Sarà nelle condizioni di allenarsi con la squadra e rendere al massimo".

Quando ce lo porti a Roma?

"Credo verso l'8 o il 9 giugno saremo a Roma. L'accoglienza sarà bellissima, ci stiamo preparado alla grande".

Con Adriano la Roma può sperare di colmare gap con l'Inter e vincere lo scudetto?

"Si, sicuramente sarà in grado di giocarsi le proprie chances per il titolo".



Anche per Simplicio è una questione di dettagli?

"Abbiamo parlato anche di Fabio, la prossima settimana potremmo chiudere anche per lui. Ve li porto a Roma entrambi".