Mercato 11/12/2009 16:39
Da Roma alla campagna di russia: riecco Spalletti
È la svolta della carriera di Luciano Spalletti. Sulla panchina giallorossa stabilisce il nuovo record di vittorie consecutive in A, ben 11, nel campionato 2005/06, quindi vince una Supercoppa italiana e due Coppe Italia, si qualifica due volte per i quarti di finale della Champions League e si aggiudica due premi come miglior allenatore dell'anno, assegnati dall'Assocalciatori. Sulla panchina romanista Spalletti cambia marcia e la sua carriera subisce un'impennata. L'allenatore nato a Certaldo (Firenze) ha solo due disavventure professionali, nella capitale: quella di trovarsi di fronte un'Inter quasi imbattibile (almeno in Italia) e di allenare i giallorossi nel periodo economicamente meno florido. Senza dimenticare il pesante 7-1 nella Champions 2007, in casa del Manchester United. Arrivato all'ombra del Cupolone nell'estate del 2005, dopo avere trascinato l'Udinese ad una storica qualificazione in Champions, applica subito il 4-2-3-1. La squadra di Spalletti, con 11 vittorie consecutive, risale dai bassifondi e stabilisce un nuovo record in A che vale il quinto posto finale. Ma i declassamenti di Juventus, Milan e Fiorentina per Calciopoli permettono alla Roma di piazzarsi seconda alle spalle dell'Inter. L'inizio della stagione 2006/07 è pirotecnico per i giallorossi, che escono sconfitti dalla sfida di Supercoppa contro l'Inter per 4-3, dopo essere stati in vantaggio per 3-0. Spalletti presenta lo stesso schema di gioco dell'anno precedente, la stagione vede la Roma classificarsi seconda alle spalle dell'Inter. Arriva anche il primo successo: i giallorossi, infatti, si impongono sull'Inter nella doppia finale di Coppa Italia. Il 19 agosto 2007 Spalletti e la Roma conquistano anche la Supercoppa italiana. Nella stagione 2007/08, il tecnico toscano trascina i giallorossi oltre ogni aspettativa, migliorando uno schema tattico già ampiamente collaudato. In campionato la Roma colleziona due importanti record, conquistando 24 vittorie e ben 82 punti in 38 partite; tuttavia, non va oltre il secondo posto dopo una grande rincorsa, a soli 3 punti dall'Inter. La Roma si consola con la Coppa Italia, conquistata il 24 maggio al termine dell'ennesima sfida contro l'Inter. In Champions grande impresa negli ottavi con la vittoria sul Real Madrid; poi incappa nel solito Manchester ed esce con due sconfitte. La stagione 2008/09 segna un declino per certi versi annunciato: la Roma di Spalletti si trova in zona retrocessione con soli 7 punti. La sfida contro il Chelsea, però, cambia le cose: Spalletti abbandona il vecchio 4-2-3-1 e si lancia in un più spregiudicato 4-3-1-2, che spesso si trasforma in un 4-3-2-1. La squadra si risolleva fino a vincere il proprio girone di Champions, davanti al Chelsea. Poi gli ultimi mesi, una navigazione a vista con un mercato fermo ed i dissensi. Nell'attuale stagione due sconfitte sulla panchina giallorossa, poi le dimissioni del primo settembre. Adesso, dopo una pausa di tre mesi, riparte l'avventura e coltiva il sogno russo.