Mercato 01/09/2009 10:04
Van Nistelrooy, rifiuto alla Roma
La Roma aveva fatto un tentativo a metà giugno, ma Florentino Perez in quel momento non poteva impegnarsi a dare un giocatore in prestito. Alle due di notte di domenica, poche ore dopo la delusione per la sconfitta con la Juve e la contestazione dei tifosi, Rosella Sensi ha chiamato Ernesto Bronzetti, il consulente di mercato del Milan in Spagna che è anche grande amico della famiglia Sensi. Bronzetti ieri mattina si è messo al lavoro, ha ottenuto lok di Perez, disposto a cedere Van Nistelrooy in prestito gratuito alla Roma e anche a pagare parte dellingaggio. Ma il giocatore, contattato intorno a mezzogiorno, ha detto no. Preferisce restare a Madrid, pur sapendo di essere il terzo centravanti e di avere sulla carta pochissimo spazio. Non vuole muoversi, aveva già rifiutato il trasferimento in Turchia. Non cè stato verso di convincerlo, anche se con un giocatore del suo calibro la Roma avrebbe dovuto mandare un dirigente a Madrid da qualche giorno, motivarlo, farlo sentire importante e non ridursi alle ultime ore di mercato.
Van Nistelrooy è un vero centravanti, quello che alla Roma manca dai tempi di Batistuta. Quello che avrebbe voluto Spalletti per dare forza al progetto di cambiare modulo. Florentino Perez aveva promesso alla Sensi che avrebbe mandato a Roma un giocatore in prestito. Sarebbe arrivato Negredo se non ci fosse stata lofferta di quindici milioni del Siviglia. A quel punto la società giallorossa ha cambiato obiettivo, ma è stato inutile.