Mercato 10/08/2009 09:19

Il mercato della Roma è come un puzzle

Insomma, la strategia non cambia dopo la cessione di Aquilani: aspettare le occasioni giuste per vendere un altro pezzo pregiato e sistemare la rosa con tre-quattro pedine. La notizia positiva per il club giallorosso è arrivata dall'Inghilterra: il Manchester è seriamente intenzionato ad acquistare Julio Baptista, conosce già il prezzo - non meno di dieci milioni di euro - ma ha fatto sapere ai dirigenti giallorossi che prima dovrà sfoltire l'attacco. Presi Tevez, Adebayor e Santa Cruz, ora vuole disfarsi di Bellamy e Jo. Poi potrebbe presentarsi a Trigoria con una valigetta piena di sterline e fare contento Robinho, uno dei grandi amici della «Bestia». Spalletti considera il brasiliano un elemento sacrificabile e preferisce tenersi Menez, la Roma concorda visto lo stipendio astronomico di Baptista. Intanto il ds Pradè mantiene vivi i contatti per non farsi trovare impreparato quando potrà spendere.

L'obiettivo principale è una punta, arriverà sicuramente un difensore centrale e forse ci sarà spazio anche per un (con il Liverpool si è parlato del franco-camerunense Itandje) e un esterno offensivo. Al momento il discorso più avviato è quello con il Real per Negredo. Florentino Perez avrebbe infatti bloccato il suo passaggio al Siviglia, che ha offerto 14 milioni di euro, perché preferirebbe girare l'attaccante in prestito alla Roma. Una società amica con la quale studiare un'operazione vantaggiosa per tutti: il Real vorrebbe infatti garantirsi un'opzione per il ri-acquisto di Negredo, il quale si accontenterebbe di uno stipendio da 1,4 milioni di euro. I giallorossi puntano invece al prestito gratuito con prezzo fissato per il riscatto tra un anno. Ma non va sottovalutato il pressing del Tottenham. A Londra non sanno più che farsene di Pavlyuchenko, altro obiettivo della Roma, e l'arrivo di Negredo potrebbe favorire lo sbarco del russo a Trigoria.

Per la difesa il favorito resta Burdisso: con l'argentino in giallorosso, Andreolli andrebbe al Bari. Intanto oggi la squadra si ritrova a Trigoria per preparare il test con il Grosseto di giovedì sera (biglietti in vendita da stamattina) e l'andata dello spareggio di Europa League con il Kosice (sconfitto 2-0 in casa dal Zilina nel campionato slovacco) in programma il 20. Aquilani ha rinviato la conferenza di saluti ai prossimi giorni, oggi toccherà alla Sensi rompere il silenzio.