Oltre ai 300 milioni necessari, spicciolo più, spicciolo meno, all'acquisizione del pacchetto di maggioranza, sarebbero infatti pronti almeno 50 milioni per il primo mercato dell'era-Flick: niente botti clamorosi, quindi, ma sicuramente colpi mirati e importanti. Primo fra tutti, quello relativo all'attaccante centrale da tempo sognato da Spalletti. In alternativa a Huntelaar, sono sempre di moda il palermitano Edison Cavani (a dispetto delle smentite del suo agente) e il russo del Tottenham, Pavlyuchenko.

La prima tessera del nuovo puzzle di Trigoria, ad ogni modo, sarà inserita negli uffici. Franco Baldini aspetta la telefonata di Fioranelli per potere discutere in maniera definitiva dell'accordo e dei ruoli: non è azzardato immaginare il primo in qualità di direttore generale e il secondo come amministratore delegato. La Federcalcio inglese, per la quale Baldini lavora in qualità di consigliere tecnico di Fabio Capello, ha sentito puzza di bruciato e ha sondato il terreno per un prolungamento dell'accordo: il manager ha preso tempo. Il mal di Roma, dopo tanti anni, non è evidentemente passato.