Mercato 08/06/2009 11:35
Ag. Brighi: "L'atteggiamento sbagliato è non considerare Matteo una priorità"
Oggi il giocatore farà uscire un comunicato per spiegare la sua situazione contrattuale.
"Matteo non risponde a nessuno. Siccome parte per le vacanze, onde evitare confusioni di ruolo, o tentativi destabilizzanti che sta facendo Pradè per cambiare le carte in tavola, farà un comunicato dove dirà quello che vuole fare e perché lo vuole fare".
Lo scorso anno sono state promesse degli aumenti di contratto non mantenuti?
"Sono state promesse delle cose. Quando si era rinnovato il contratto si era detto: questo contratto va bene per questa situazione, cioè il giocatore viene da poche presenze e di più non si può fare, ma se la situazione al termine dell'annata sarà cambiata ne prenderemo atto e ci siederemo ad un tavolo per discutere della situazione. Io mi chiedo: Matteo ha fatto 45 presenze, è il giocatore che ha il maggior minutaggio della rosa, è un nazionale ed è il meno pagato di tutti. Ci sono le condizioni per rivedere il contratto? O quello che è stato detto è solo aria fritta?"
Dalla fine del campionato non ha mai avuto nessun contatto dalla società?
"L'incontro è stato da me sollecitato più volte entro la fine del campionato. Matteo avrebbe avuto piacere di vedere il dirigente giallorosso nella settimana seguente alla fine del campionato, voleva andare in ferie con un nuovo contratto e ricominciare la nuova stagione con un contratto più consono a quello che ha fatto in questa stagione. La società, nelle vesti di Pradè, ha detto che non è una priorità. Questi sono i fatti, se poi lui vuole negarli e non mantenere le promesse può anche dirlo, ma verrà smentito anche da Matteo che era presente".
Quale è il pensiero del ragazzo? Ieri lei ha parlato di Articolo 17...
"Io penso che il rapporto sia ai ferri corti con Pradè che non si sta comportando da dirigente avveduto. Matteo vuole rimanere alla Roma, sta bene alla Roma, ha conquistato l'apprezzamento di tutti e vorrebbe rimanere con un contratto consono al valore dimostrato. In questo momento Matteo non figura nei primi 15 giocatori che hanno un buon contratto, è quello che guadagna meno. Vi sembra giusto? L'articolo 17 è solo una possibilità...Non posso autoconvocarmi a Trigoria, posso solo dire che alla fine del campionato sono passati già diversi giorni e non c'è stato l'incontro che avevo auspicato prima della fine della stagione e che avrebbe dato a Matteo tranquillità e serenità, cosa che la Roma non ha voluto fare".
Se prima dell'inizio del campionato prossimo non ci sarà un incontro prenderà altre strade?
"Io non ho detto così. Matteo avrebbe avuto piacere di riiniziare la stagione nuova con un nuovo contratto, più consono al suo valore, cosa che per ora non è avvenuto. Non ho fatto nessuna minaccia. Matteo vuole rimanere a Roma, ma con un contratto che merita. E non essere pagato come l'ultimo giocatore della rosa. Provate a fare un sondaggio tra i vostri lettori e vediamo se i tifosi la pensano come me o come Pradè. Vediamo se pensano che Brighi non sia una priorità o se pensano che rinnovare un contratto sia una perdita di tempo".