Quindi con la Roma non c'è stato un vero e proprio contatto: "Se ne è parlato  ma l'interesse non è solo del club giallorosso, ma anche di molte altre società. Al momento ci sono state solo frasi interlocutorie che dimostrano un certo interesse. Quando si entrerà nella fase calda del mercato vedremo chi è veramente interessato". "Il calciatore è al 50% di nostra proprietà, dobbiamo ancora incontrarci con l'Empoli che detiene l'altra metà del cartellino. Il ragazzo ha delle richieste e se le merita, è un giocatore importante che anche in serie A farà benissimo. Però prima di ogni discorso dobbiamo incontrarci con i toscani e poi vedremo di affacciarci sul mercato". Sul costo del cartellino: "Al momento non posso rispondere. Ripeto che l'incontro più importante sarà quello con l'Empoli che detiene l'altra metà, vedremo insieme perché credo sia sciocco arrivare alle buste. Secondo me è molto meglio accordarsi prima, vedremo anche quali saranno le loro richieste e poi cercheremo di fare una cifra". I rapporti con il club di Trigoria sono buoni: "Con la Roma c'è un ottimo rapporto e ci piacerebbe anche svilupparlo. Ora siamo nella fase finale del campionato, poi ci sarà una settimana di riflessione e successivamente inizieremo a programmare la prossima stagione. Certamente la Roma ha dei giocatori molto interessanti sia in giro per l'Italia che nel proprio settore giovanile. Cercheremo di sviluppare questo rapporto perché a noi fa molto piacere". Il Frosinone ha messo gli occhi su qualcuno in particolare? "No, noi dobbiamo ancora considerare quella che è la programmazione per il prossimo anno. Noi siamo certi che la Roma possa fornirci dei giocatori validi e di prospettiva, però noi abbiamo il nostro organico e dobbiamo considerare quelle che saranno anche le difficoltà di mercato qualcosa volessimo cambiare. Anche se presumo che non avremo bisogno di grandi modifiche in quanto abbiamo creduto su questa squadra e cercheremo di portare avanti il nostro progetto". Eder a Frosinone ha trovato il giusto ambiente per affermarsi al grande pubblico un po' come successo con Lodi: "Parte del merito è anche nostro. La stessa cosa l'abbiamo fatta lo scorso anno con Lodi, che da noi ha realizzato 21 gol imponendosi all'attenzione di tutti. Probabilmente l'Empoli ha una realtà diversa, avendo un grande settore giovanile, sono molti quelli che si presentano ai nastri di partenza. Per noi forse è più facile individuare il giocatore e metterlo nelle condizioni di diventare protagonista. Sia con Lodi che con Eder abbiamo indovinato". Sulla possibilità che l'attaccante brasiliano possa affermarsi anche in serie A e non soffrire il salto di categoria Graziani non ha dubbi: "Lo scorso anno la stessa domanda me la facevano su Salvatore Bocchetti e noi abbiamo sempre rassicurato tutti perché eravamo convinti che fosse pronto per il grande salto e non abbiamo sbagliato. La stessa cosa la ripetiamo per Eder che reputo un giocatore straordinario e che sarà sicuramente la rivelazione del prossimo anno". Calciatore che non troverebbe difficoltà ad inserirsi nello schema tattico di Spalletti: "Nella Roma lo vedo bene in qualsiasi schema. Può essere impiegato nel 4-2-3-1 dove può ricoprire uno dei tre ruoli dietro la prima punta, cosa che sa fare benissimo. Sono convinto che avrà consacrazione il prossimo anno". Sulle voci che vedrebbero i giallorossi impegnati in un'amichevole con il Frosinone il direttore precisa: "Non ne abbiamo ancora parlato con la Roma. Nel momento in cui riuscissimo a metterci d'accordo noi saremmo molto soddisfatti. Portare i giallorossi con tutta la sua tifoseria è sempre un motivo di gioia. Da parte nostra – conclude- c'è l'attesa di poter formulare con loro la possibilità di una amichevole e lo faremo anche con grande piacere. Ricevere la squadra della capitale, una società così importante è motivo di soddisfazione e di entusiasmo per tutti".